Home Page  
Progetto Editoriale  
Poesia  
Narrativa  
Cerca  
Enciclopedia Autori  
Notizie  
Opere pubblicate: 19994

-



VII PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE AL FEMMINILE

MARIA CUMANI QUASIMODO

SCADENZA
28 APRILE 2023

 

 



 

 

 

Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.

Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.

Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.

Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.


Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs

Se non hai Amazon o Ibs scrivi ad:

amministrazione@alettieditore.it

indicando nell'oggetto
"ordine libro da una feritoia osservo parole"

Riceverai tutte le istruzioni per averlo direttamente a casa.



Clicca qui per ordinarlo su Amazon

oppure

Clicca qui per ordinarlo su Ibs

****

TUTTO QUELLO CHE HAI SEMPRE VOLUTO
PER I TUOI TESTI

vai a vedere quello che ha da dirti Alessandro Quasimodo
clicca sull'immagine

Le opere più interessanti riceveranno una proposta di edizione per l’inserimento nella prestigiosa Collana I DIAMANTI
Servizi prestigiosi che solo la Aletti può garantire, la casa editrice indipendente più innovativa e dinamica del panorama culturale ed editoriale italiano


 
Info sull'Opera
Autrice:
Rivista Orizzonti
Tipo:
Poesia
 
Notizie Presenti:
 -

Anne-Sophie Brasme – La mia migliore amica

di Rivista Orizzonti

L’opera prima, della diciassettenne francese Anne-Sophie Brasme, si presenta con un linguaggio semplice, a volte aspro, ma incisivo e capace di mettere il lettore a stretto contatto con la materia narrata. Dal titolo «La mia migliore amica», rivive le vicende che hanno portato un’adolescente – ormai divenuta adulta – nella cella di una prigione.
In questa ricostruzione del passato riaffiora la vita di Charlène, adolescente sola, che avverte il peso di un vuoto affettivo e morale, frutto della “troppa normalità”. La ragazza, che ha alle spalle un tentativo di suicidio, trascina la sua esistenza senza un filo di speranza, almeno fino all’arrivo di Sarah nella sua vita. Quasi fosse la sola via d’uscita ad un grigiore senza tregua, si lega alla nuova ed unica amica, molto vivace e disinvolta, in modo sempre più morboso. Sarah diventa pian piano per Charlène il suo unico mondo, la sola ragione di vita, per lei che non ha una sua vita. E così, inevitabilmente, il tempo trascorso insieme dalle due amiche non dà inizio ad una intensa e profonda amicizia – fatta di confidenze, solidarietà, affetto – ma, al contrario, ad un rapporto profondamente malato. Le due personalità – troppo forte quella di Sarah, troppo debole quella di Charlène – si avvicendano in questo rapporto sadomasochista, in cui l’una tratta con crudeltà e freddezza l’altra, sempre più incapace di reagire. Finché, più sprezzante che mai, Sarah decide di cacciarla dalla sua vita a malo modo, incurante della dedizione che l’amica le ha sempre riservato.
In queste pagine, il lettore ormai partecipe delle ossessioni, avverte il presentimento di una fine oscura. L’epilogo è prevedibile: a Charlène, schiacciata dalle continue cattiverie dell’amica, non resta che rivendicare se stessa.
Seppur troppo lineare e con poche digressioni, il romanzo riesce a coinvolgere il lettore nei tormenti continui di questa adolescente, grazie ad un perfetto senso del ritmo. E ci consegna un affresco dell’adolescenza – anche se attraverso l’esasperazione di tematiche già note in letteratura – come un’età precaria, in cui le certezze sono labili e in cui è facile perdersi, senza un equilibrio capace di restituire un significato all’esistenza.

(Recensione di Lorenzo Cecilio)

(La mia migliore amica, Kowalski, pp. 152, € 10)




Diventa nostro amico su facebook
www.facebook.com/rivistaorizzonti

Seguici su twitter
www.twitter.com/rorizzonti
Segnala questa opera ad un amico

Inserisci una nuova Notizia
Notizie Presenti