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Opere pubblicate: 19989
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Ahime! Ah vita! di queste domande che ricorrono
degli infiniti cortei di senza fede, di città piene di stolti, di me stesso che sempre mi rimprovero (perché chi più stolto di me, e chi più senza fede?) di occhi che invano bramano la luce, di meschini scopi, della battaglia sempre rinnovata, dei poveri risultati di tutto, della folla che sento sordida camminare a fatica attorno a me, dei vuoti ed inutili anni degli altri, io con gli altri legato in tanti modi, la domanda, ahimè, la domanda così triste che ricorre - Che cosa c'è di buono in tutto questo, ahimè, ah vita? Risposta Che tu sei qui- che esiste la vita e l'individuo, che il potente spettacolo continua, e tu puoi contribuirvi Con un tuo verso. (Walt Whitman) Apparso sulla rivista Orizzonti numero "0" luglio 1996.
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