Home Page  
Progetto Editoriale  
Poesia  
Narrativa  
Cerca  
Enciclopedia Autori  
Notizie  
Opere pubblicate: 20045

-



VII PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE AL FEMMINILE

MARIA CUMANI QUASIMODO

SCADENZA
28 APRILE 2023

 

 



 

 

 

Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.

Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.

Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.

Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.


Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs

Se non hai Amazon o Ibs scrivi ad:

amministrazione@alettieditore.it

indicando nell'oggetto
"ordine libro da una feritoia osservo parole"

Riceverai tutte le istruzioni per averlo direttamente a casa.



Clicca qui per ordinarlo su Amazon

oppure

Clicca qui per ordinarlo su Ibs

****

TUTTO QUELLO CHE HAI SEMPRE VOLUTO
PER I TUOI TESTI

vai a vedere quello che ha da dirti Alessandro Quasimodo
clicca sull'immagine

Le opere più interessanti riceveranno una proposta di edizione per l’inserimento nella prestigiosa Collana I DIAMANTI
Servizi prestigiosi che solo la Aletti può garantire, la casa editrice indipendente più innovativa e dinamica del panorama culturale ed editoriale italiano


 
Info sull'Opera
Autore:
Rassegna Stampa
Tipo:
Poesia
 
Notizie Presenti:
 -

Intervista a Biancamaria Valeri, che presenta ai lettori il libro di poesie "Cassetto dei ricordi", in duplice lingua: Italiano e Inglese

di Rassegna Stampa

👉Intervista a Biancamaria Valeri, che presenta ai lettori il libro di poesie "Cassetto dei ricordi", in duplice lingua: Italiano e Inglese

Domanda - Partiamo proprio dal titolo, come mai “Cassetto dei ricordi (Memories in a box)”? Quali sono gli argomenti ricorrenti, o per lei fondamentali, che tratta in questo volume?
Risposta - Sul suggerimento dato dalla domanda ho ricordato un episodio molto lontano nel tempo: la festa che i miei Genitori mi regalarono per il conseguimento della Laurea in Filosofia. Una festa di Famiglia e in Famiglia, con la partecipazione di Parenti ed Amici. Ognuno mi offrì un pensiero, segno tangibile di affetto e di buon augurio. Ogni dono era accompagnato da un messaggio augurale calibrato sulla mia persona. Sono stati conservati tutti in un “cassetto dei ricordi” fisico; proprio un cassetto. Mi colpì particolarmente un messaggio in poesia scritto di getto dalla Zia: “Ora che hai conseguito la Laurea in Filosofia, lascia da parte la Scienza e fai correre il Cuore nell’Amore e nella Poesia”.
Per molti anni ho disatteso questo simpatico augurio di bene e felicità: sono stata troppo innamorata della Ragione e della Scienza... Ma per le imperscrutabili vie della vita, per le improvvise svolte che questa ti riserva, all’improvviso ho dato agio espressivo all’augurio della Zia: “fai correre il Cuore nell’Amore e nella Poesia”. Così è nata la mia espressione anche letteraria e poetica.
Gli argomenti ricorrenti o fondamentali? L’Amore, la Vita, la Natura, la Storia, i Ricordi, i Sogni, le Fantasticherie, i Desideri, il Dolore, la Pace, la Guerra. L’animo umano è una terra sconfinata, che accoglie in sé tutto, ogni cosa, ogni realtà vissuta, persino sognata. Nulla viene cancellato e la mente è capace di recuperare“ in un battito d’ali di farfalla”, improvvisamente, quanto credevi sparito o dimenticato. È una sorpresa che ti lascia stupìto; di come tu possa ricordare con chiarezza sentimentale e interpretativa un fatto anche lontano nel tempo, che getta luce chiara sulla tua vita attuale e si presenta come elemento libero da emotività e diventa criterio interpretativo dell’esperienza reale dell’Uomo nell’Universo e nella Storia.

Domanda - Quanto la realtà ha inciso nella scrittura?
Risposta - Molto. Nulla è senza legame e ancoraggio con la Realtà. La differenza sta nello scandaglio poetico, che non annulla il reale; lo amplifica, elevandolo in uno spazio fatto di riflessione e di sentimento proiettato nell’ambito valoriale. Hegel affermava nei Lineamenti di Filosofia del Diritto: “Tutto ciò che è reale è razionale; tutto ciò che è razionale è reale”. Io vorrei permettermi di parafrasare questo assunto: “Tutto ciò che è reale è poetico; tutto ciò che è poetico è reale”. L’Uomo è ciò che compie. La Poesia, anche quando fantastica, è sempre riferibile ad un momento reale ben preciso, presente o passato che sia; ma questo “momento reale” nella poesia è interpretato con il sentimento, in una dimensione talmente ampia e profonda che, quell’hic et nunc dei sensi e delle passioni quotidiane, diventa il principio fondamentale da amplificare sinestesicamente nella comprensione e nell’espressione. È un atto puro interpretativo, che non ha bisogno di fonti e/o prove documentarie: è vero ed è presente in sé, anche senza bisogno di grammatica o di logica. È così immediato da essere folgorante; nasce da una vicenda personale, soggettiva; ma al tempo stesso diviene universale tanto che in qualsiasi tempo, in qualsiasi luogo, in qualsiasi lingua la tua esperienza è comune tessuto; è facilmente comprensibile da tutti; per la comune appartenenza ontologica e sentimentale al genere umano. “Sono Uomo e nulla di umano mi è estraneo” (Terenzio, Heautontimorumenos I, 1, 25: “homo sum, humani nihil a me alienum puto)

Domanda - La scrittura come valore testimoniale, cosa ha voluto salvare e custodire dall’oblio del tempo con questo suo libro? Risposta - Senz’altro la mia vita.

Domanda - A conclusione di questa esperienza formativa che ha partorito “Cassetto dei ricordi (Memories in a box)”, se dovesse isolare degli episodi che ricorda con particolare favore come li descriverebbe?
Risposta - Questa è una domanda provocatoria… una domanda che mi vorrebbe spingere a scegliere tra i componimenti della silloge, a dichiarare la mia preferenza per l’uno o per un altro. Dirò semplicemente che, quando ho riletto i componimenti impaginati, mi sono meravigliata dell’icasticità delle immagini suggerite dalle parole, dei suoni aspri e talvolta melodiosi del verso. Mi è sembrato che non fossi stata il compositore. In sintesi estrema: ognuno dei componimenti rappresenta un frammento della mia anima.

Domanda - Quali sono le sue fonti di ispirazione: altri autori che ritiene fondamentali nella sua formazione culturale e sentimentale?Risposta - Come ho affermato in varie interviste, l’esperienza culturale che ho avuto attinge ai grandi classici della letteratura, antica e moderna, italiana e “straniera”. Ho messo tra virgolette il termine “straniera”, perché per me è un modo di dire consuetudinario. Intendiamo con letteratura straniera quella che non è scritta in lingua italiana. Con “straniera” potremmo intendere anche l’esperienza letteraria greca e romana: queste due civiltà si esprimevano con una lingua che non è la nostra contemporanea, l’italiano. Eppure queste due letterature antiche così apparentemente ostiche per la lingua d’oggigiorno, parlano dell’Uomo e ne parlano con la freschezza delle origini. Non possiamo non dirci, quindi, greci, romani, inglesi, francesi, tedeschi … e l’esperienza di far tradurre in inglese i versi poetici scritti in italiano è un’esperienza arricchente, piena di stupore e sorpresa. Gianluca Sorrentino ha tradotto i miei versi in inglese: una traduzione incredibilmente colta ed emozionante, emozionale. La lingua poetica sembrerebbe intraducibile; e questo è facilmente comprensibile data la distanza lessicale tra le lingue, tra i loro suoni, tra le immagini e le sensazioni suscitate, evocate. Gianluca Sorrentino ha ri-creato l’ambiente, ha scovato suoni e parole, ha parlato in poesia. Ma prima ha letto la mia anima e ne ha individuato i limiti e le aperture; ha trovato corrispondenze semantiche e sentimentali con letterature lontane dal comune sentire italiano, europeo. È giunto persino in Giappone! Un capolavoro la sua postfazione, che si ricollega al superbo scritto di presentazione del M° Giuseppe Aletti.

[Un esempio nel primo commento di questo post]

Domanda - Ci sono altre discipline artistiche, o artisti, che hanno in qualche modo influenzato la sua scrittura?
Risposta - Certamente: la Musica, la Pittura, la Scultura. Carducci, Pascoli, Gozzano, Quasimodo, Ungaretti, Montale... tutti i Letterati e gli Artisti che ho studiato nei miei anni scolastici e non.

Domanda - Oltre a quello trattato nel libro, quali altri generi letterari predilige?
Risposta - La Narrativa

Domanda - Cartaceo o digitale?
Risposta - Preferisco il libro cartaceo. Il libro digitale è interessante, è una concessione alla modernità.

Domanda - Per terminare, qual è stato il suo rapporto con la scrittura, durante la composizione del libro.
Risposta - Dialogico. Ho dialogato con la mia anima.

Domanda - Un motivo per cui lei comprerebbe "Cassetto dei ricordi (Memories in a box)", se non lo avesse scritto?
Risposta - Ognuno può rinvenire nei componimenti schegge di vita personale riflessa nell'esperienza poetica, che è l'esperienza universale, di una persona che mette a nudo la sua anima. Ho letto in questi giorni una citazione citabile, desunta dai foglietti inseriti nella carta stagnola dei cioccolatini: "Ci sono pagina di vita che fanno invidia al tempo, perché le puoi rileggere ogni giorno nel cuore". Ecco il miracolo che compie la Poesia: scrive sul cuore con segno indelebile che puoi rileggere ogni giorno!

Domanda - Ha in progetto altre opere da scrivere nel prossimo futuro? In caso affermativo, può darcene una anticipazione?
Risposta - Sto pensando e non metto limiti alle ali del pensiero.

📗"Cassetto dei ricordi", in duplice lingua: Italiano e Inglese
In eBook a soli 7,99 €
https://www.ibs.it/cassetto-dei-ricordi-memories-in-ebook-vari/e/9788859193357
Segnala questa opera ad un amico

Inserisci Nuova Notizia

Nessuna notizia inserita

Notizie Presenti
Non sono presenti notizie riguardanti questa opera.