| Lettera del Mons. Luigi Renzo Vescovo emerito di Mileto-Nicotera-Tropea ad Antonietta Natalizio per il libro "La farfalla gialla"
Gentilissima Dottoressa, ho letto i Suoi libri di poesie “La Farfalla Gialla” e “Grappolo di perle”, di cui ha avuto la benevolenza di farmi dono nei giorni scorsi a S. Marco Argentano. Ho colto subito come in ogni poesia trapelano sentimenti come flash dell’anima alla risposta di senso in un mondo in cui l’indifferenza ed il vuoto sono globalizzati. Nei testi poetici si legge al contrario come “la gentilezza non è un gesto occasionale”, ma “uno stile di vita sobrio e solidale”. Nell’insieme mi piace cogliere uno stile piano ed essenziale, scorrevole e immediato, semplice e dolce come “uno sguardo denso di significato… luogo di contemplazione” (cfr. Sguardo, in “La Farfalla gialla). Inoltre mi piace sottolineare come se in tanti testi solo a tratti sembra serpeggiare il richiamo al divino e alla fede religiosa, in realtà ogni brano sa di speranza e canta il trionfo dell’amore, della gioia di vivere anche in una “notte senza luna”; inneggia alla solidarietà della comunicazione sincera oltre la differenza di genere, aspetto importane nelle relazioni umane. Tutto è grazia e “il tempo di esistere diventa ideale. Si fa legge”. (cfr. La Grazia). E tutto questo è bellezza infinita colta nelle piccole cose del quotidiano; è dialogo con Dio pur senza nominarlo; è “Torre di Babele” rovesciata in cui Dio e l’uomo convivono in perfetta “sintonia”. Complimenti di cuore.
Buon lavoro per la Sua attività di Psicologa Clinica e di Comunità, per la quale Le auguro ogni gioia di riuscita a servizio di chi soffre particolarmente nello spirito.
Rossano 28 aprile 2024
Mons. Luigi Renzo
Vescovo emerito di Mileto-Nicotera-Tropea |