| ▶️Intervista a Daniela Nocella, che presenta ai lettori il libro "Mute sinfonie"
Domanda - Partiamo proprio dal titolo, come mai "Mute sinfonie"? Quali sono gli argomenti ricorrenti, o per lei fondamentali, che tratta in questo volume?
Risposta - L’artista percepisce dei suoni “muti” che si affannano nella mente e nell’anima umana. Sono musiche soffocate dal raziocinio, cose che la mente lucida non può far emergere, suonano come mute sinfonie tra i ricordi, i pensieri e l’artista le sente gridare, ascolta la loro disperazione e le libera nell’immensità dell’Arte. Nella mia #poesia si esplora il mistero della vita e l’ineluttabilità della morte. Indago la volubilità del sentimento, la grandiosità del dolore, lo scorrere feroce del tempo e la meraviglia che desta il sogno.
Domanda - Quanto la realtà ha inciso nella scrittura?
Risposta - La realtà è il principio che svela poesia. La vita, la morte, lo scorrere del tempo, sono prerogative del reale, ma l’Arte è anche fantasia, la libertà di poter vivere i sogni, le illusioni. L’#Arte è impulso creativo di realtà altre, è la capacità di partorire emozioni, ridar vita ai ricordi, è il fuoco sempiterno della memoria.
Domanda - La scrittura come valore testimoniale, cosa ha voluto salvare e custodire dall’oblio del tempo con questo suo libro?
Risposta - Ho voluto fissare all’eterno le pure emozioni di un momento doloroso, felice. Ho voluto fermare all’infinito nell’anima il ricordo di un sogno, la memoria di un’illusione. Ogni evento o emozione che valga la pena di ricordare, è principio di vera poesia.
Domanda - A conclusione di questa esperienza formativa che ha partorito “Mute Sinfonie”, se dovesse isolare degli episodi che ricorda con particolare favore come li descriverebbe?
Risposta - Ci sono stati dei momenti fortemente dolorosi durante la stesura di “Mute Sinfonie”, derivate dalla perdita o dalla malinconia, consumati a causa dell’ineluttabilità del Tempo che passa e con esso tutta la bellezza della vita. Ci sono state giornate di gioia in cui la poesia ha esplorato ogni angolo di sogni magnifici e di puri sentimenti. La mia silloge è l’esperienza fisica ed emotiva della vita di un essere umano.
Domanda - Quali sono le sue fonti di ispirazione: altri autori che ritiene fondamentali nella sua formazione culturale e sentimentale?
Risposta - Sicuramente un ruolo fondamentale nel mio approccio poetico lo hanno i poeti simbolisti ( Baudelaire, Verlaine, …) come loro libero le parole dal nominalismo, ne ricerco l’essenza, l’arcana corrispondenza e permetto loro di suonare, cantare, danzare, esprimersi nella piena potenza evocativa. Mi piace che la poesia appaia come una divina sinfonia e un quadro di mille sfumature alla mente di chi le legge affinché se ne percepisca la perfezione. Allo stesso modo sono attenta anche ai poeti ermetici (Montale, Quasimodo, Ungaretti) ed alla loro capacità di trarre l’essenziale dalla parola stessa perché si esprima un concetto, pure complesso, con una semplice parola e che ognuno di noi possa in essa ritrovare la propria emozione.
Domanda - Ci sono altre discipline artistiche, o artisti, che hanno in qualche modo influenzato la sua scrittura?
Risposta - Certamente gli studi archeologici hanno un ruolo importante nelle mie poesie. Attraverso la scienza archeologica non solo sono venuta a conoscenza di cose sepolte nel tempo che hanno restituito al presente tutta la loro storia, ma mi hanno permesso di indagare la spiritualità delle religioni, il profondo rispetto che gli uomini avevano per la Natura, per la divinità. Il concetto del divino nella natura è uno dei principali temi della mia poetica desunto proprio dall’archeologia. Amo la musica classica, la purezza delle emozioni evocate dalle note armoniose di Bach, Vivaldi, sognanti di Wagner, tormentate di Orff… è viva nelle assonanze delle parole da me scelte.
Domanda - Oltre a quello trattato nel suo libro, quali altri generi letterari predilige?
Risposta - Io amo leggere, adoro scoprire diversi mondi, vari modi di vivere l’immaginazione. Preferisco leggere i libri nelle lingue originali, sono incuriosita dall’epica, adoro il noir di Lovecraft, l’indagine nel mistero di Poe, l’acuta intelligenza dei giallisti, mi piace leggere romanzi impegnati, storici, psicologici, introspettivi. Credo che tutto valga la pena di essere letto, tutto ciò che racconta una storia, una propria verità, che induce l’illusione, sollecita l’immaginazione. Non c’è settore, non c’è limite alla conoscenza.
Domanda - Preferisce il libro tradizionale cartaceo o quello digitale?
Risposta - Da nostalgico poeta che scrive su carta e con penna oso dire di amare il profumo di un buon libro di carta, che si può toccare, stringere al cuore, la cui vista evoca ricordi, ma sono fortemente ambientalista, riconosco il fatto che per preservare la Natura bisogna pian piano abbandonare la carta e, per il progresso che inesorabilmente avanza, l’e-book è una valida opzione.
Domanda - Per terminare, qual è stato il suo rapporto con la scrittura, durante la composizione del libro.
Risposta - La mia musa è molto esigente, mi lascia libera di sognare ed essere felice durante la composizione, ma è severa maestra ed esige la migliore stesura. Quando ho scritto “Mute Sinfonie” ero pervasa da sensazioni diverse: gioia, tristezza, nostalgia, malinconia, ma sempre il fuoco dell’Amore ha riscaldato la mia anima.
Domanda - Un motivo per cui lei comprerebbe il libro, se non lo avesse scritto.
Risposta - “Mute Sinfonie” è un’analisi attenta di qualsiasi sentimento umano, tocca l’abisso di ogni emozione e fornisce la forza, il coraggio, la determinazione per riemergere dall’incubo, dalla paura. Le poesie di “Mute Sinfonie” liberano la mente in sogni miracolosi tra una Natura benevola e la magia dell’illusione, rievocano ricordi e sogni, fanno compiere un viaggio emotivo nell’anima.
Domanda - Ha in progetto altre opere da scrivere nel prossimo futuro? In caso affermativo, può darcene una anticipazione?
Risposta - Ho tanti progetti di scrittura per il futuro prossimo. Sicuramente scriverò altre #poesie e mi cimenterò nella prosa raccontando la storia avvincente di un uomo straordinario vissuto in un periodo difficile intorno agli anni ’30 del ‘900.
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Collana "Altre Frontiere" ITA-ARA
€7.99
ISBN 978-88-591-8992-3
Il libro è disponibile solo in versione e-book
https://www.ibs.it/mute-sinfonie-ebook-daniela-nocella/e/9788859189923
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