 | 👉 Intervista a Martina Greggi, che presenta il romanzo "Arte e Diamanti".
Domanda - Partiamo proprio dal titolo, come mai “ARTE E DIAMANTI”? Quali sono gli argomenti ricorrenti, o per lei fondamentali, che tratta in questo volume?
Risposta - Arte e Diamanti, perché dall'arte nascono diamanti. Esistono diamanti grezzi, difficili da far 'uscire fuori', ma che hanno, dietro una ruvida apparenza, tutta la delicatezza e la bellezza. I diamanti sono trasparenza e resistenza. Infatti la parola 'diamante' deriva dal greco 'adamas' che vuol dire inalterabile.
È la cura e l'attenzione del dettaglio, è il saper riconoscere un artista dal cui orrore è nata un'arte. È il coraggio di voler vedere ciò che non si conosce e che spesso fa paura, perché è più facile vedere solo ciò che già sappiamo. È l'emarginazione di cui non si conosce la storia, è la forza dell'immaginazione da cui parte ogni opera ed ogni vita che si decide di vivere. È un tentativo di dimostrare che il reale può essere diverso da ciò che crediamo di vedere. È una proposta psicologica che spiega come un vissuto incerto e apparentemente senza scampo, possa diventare una ricostruzione storica, sociale e poetica. E provo a spiegare come ogni aspetto di questa vita, se raccontato onestamente, possa diventare o provare a farlo diventare letteratura, narrazione, prosa, poesia, speranza.
Esistono dei delicati equilibri che, se rispettati e maneggiati con cura, possono diventare degli equilibri di forza. Gli incontri, lo sguardo, le parole, i fatti possono cambiarci ed influenzarci integrandoci in un mondo che potrebbe cambiare, senza mai perdere ciò che siamo realmente e senza mai allontanarci da noi stessi.
Un idealismo, forse, troppo alto in un contesto così difficile.
Un legame che rende Ariel e Tristàn migliori, fieri di essere all'altezza dei loro sogni, rendendosi migliori.
Domanda - Quanto la realtà ha inciso nella scrittura?
Risposta - Forse, è la scrittura che incide nella mia realtà.
Questo libero movimento interiore, questo faro che è sempre lì, fermo, ad aspettarmi, rende la mia realtà più sopportabile e questo universo meno malandato e sbagliato.
Domanda - La scrittura come valore testimoniale, cosa ha voluto salvare e custodire dall’oblio del tempo con questo suo libro?
Risposta - Vorrei provare a salvare e conservare per sempre la bellezza di un diamante. Vorrei che ciò che viene considerata una nota stonata, avesse lo sguardo attento di un'intelligenza emotiva e possa diventare un capolavoro, per resistere al tempo. Fermarsi a guardare una vita umana ai bordi di una strada, a volte, può creare l'opera d'arte più bella e, immaginare quale vita abbia abitato quello stare ai margini, può essere salvezza per chi decide di 'guardare' senza limiti rivendicando un posto nel mondo. Salvare il diritto di poter essere una voce che può anche scegliere l'altra direzione pur di restare fedele a se stessa, conservando, nonostante le sbarre della normalità, le emozioni perdute e gli spiriti liberi.
Domanda - A conclusione di questa esperienza formativa che ha partorito “ARTE E DIAMANTI”, se dovesse isolare degli episodi che ricorda con particolare favore come li descriverebbe?
Risposta - La conoscenza nel libro dei due protagonisti, la loro scoperta interiore ed artistica, le loro vite così diverse eppure uguali! E... il ritrovarsi, dopo aver diviso le loro strade, dalla stessa parte, cambiando prospettiva, percorso, ma mai quel loro mescolarsi di emozioni, come fossero ali e radici.
Domanda - Quali sono le sue fonti di ispirazione: altri autori che ritiene fondamentali nella sua formazione culturale e sentimentale?
Nietzsche con il suo pensiero di 'forte' e 'debole'. Hermann Hesse che ha nutrito la mia mente dai 14 anni in poi. Epicuro e la letteratura greca, come la più elevata tra le culture. Schopenhauer con il suo profondo e imperturbabile cammino dell'anima.
La poetessa polacca Wislawa Szymborska con il suo amore per le piccole cose, restituendo meraviglia e stupore per ogni avvenimento umano.
Alda Merini la poetessa 'maledetta' e geniale, aggiungerei io.
'L'amico ritrovato' di Fred Uhlman, resta il libro che mi cambiò la vita a soli 14 anni, quando lo lessi la prima volta, lasciandomi un'emozione che restò lì, senza esitazione.
Domanda - Ci sono altre discipline artistiche, o artisti, che hanno in qualche modo influenzato la sua scrittura?
Risposta - Amo la fotografia. La pittura, Caravaggio con le sue caratteristiche rivoluzionarie, il suo chiaroscuro drammatico e teatrale nello stesso tempo.
Domanda - Oltre a quello trattato nel suo libro, quali altri generi letterari predilige?
Risposta - Ho un profondo interesse per la cultura buddhista, Siddharta è tra le cose più belle che abbia mai letto, un poema indiano tra narrazione, meditazione ed elevazione, come solo Hermann Hesse sa fare.
Amo i testi di psicologia che sono stati fondamentali per la mia conoscenza e per la conoscenza dell'animo umano. Carl Gustav Jung e la sua psicologia del profondo, ha creato in me un interesse enorme, dandomi quel percorso di individuazione individuale che è stato fondamentale sia sotto la sfera personale che conoscitiva.
Domanda - Preferisce il libro tradizionale cartaceo o quello digitale?
Risposta - Il libro tradizionale cartaceo, senza alcun dubbio.
Domanda - Per terminare, qual è stato il suo rapporto con la scrittura, durante la composizione del libro.
Risposta - Un rapporto di conoscenza, di scoperta di me, come accade ogni volta che scrivo. Fino a scoprire ancora qualcosa che, forse, intuivo, ma non riuscivo a mettere a fuoco.
Domanda - Un motivo per cui lei comprerebbe “ARTE E DIAMANTI”, se non lo avesse scritto.
Risposta - Lo comprerei perché è il custode dell'amore Altrove, è ali e radici, è un andare restando. È innamorarsi di una paura e di un sentire ogni giorno, fragile dentro, forte fuori, come i due protagonisti. È l'invenzione dell'immaginazione che salva ogni giorno.
È un sapore malinconico. È la consapevolezza di un dolore e del suo attraversarlo.
È un incastro di affreschi e scoperte.
E un amore pulito o un'amicizia superiore. Due anime in movimento che si assaggiano l'emozione, con un linguaggio pieno di luce.
Domanda - Ha in progetto altre opere da scrivere nel prossimo futuro? In caso affermativo, può darcene una anticipazione?
Risposta - Sì, non posso smettere di avere questo progetto. Scrivo ogni giorno, ma ancora non ha una forma ben definita.
➡️ "Arte e Diamanti" è acquistabile, previa ordinazione, presso qualsiasi libreria.
Prezzo di copertina: Euro 14.
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