 | Intervista a Marinella Amico Mencarelli, che presenta ai lettori il libro di poesie “Accarezzando i sogni”
Domanda - Partiamo proprio dal titolo, come mai “Accarezzando i sogni”? Quali sono gli argomenti ricorrenti, o per lei fondamentali, che tratta in questo volume?
Riposta - Ho scelto questo titolo, passando in rassegna i titoli delle 48 liriche e mettendo su un foglio i più intriganti ed accattivanti e la scelta è caduta su “Accarezzando i sogni”.
Gli argomenti da me trattati nella raccolta sono ben evidenziati e si possono scorgere sfogliando il #libro, perché le #poesie le ho raggruppate per tematiche: alla natura, agli eventi, all’amore, a Mia che è l’ultima nipotina arrivata nell’aprile 2022.
Domanda - Quanto la realtà ha inciso nella scrittura?
Risposta - Quasi tutte le #liriche, specialmente quelle sulla natura, sugli eventi e su Mia prendono spunto dalla realtà; soltanto in quelle dell’amore, c è un po’ di fantasia.
Domanda - La scrittura come valore testimoniale, cosa ha voluto salvare e custodire dall’oblio del tempo con questo suo libro?
Risposta - Scrivendo e prendendo spunto dalla realtà si tramanda tutto, salvando gli eventi, le sensazioni, le emozioni, i sentimenti, dall’oblio del tempo che scorre inesorabile.
Domanda - A conclusione di questa esperienza formativa che ha partorito “Accarezzando i sogni”, se dovesse isolare degli episodi che ricorda con particolare favore come li descriverebbe?
Risposta - Gli episodi più importanti sono: le belle immersioni nella natura più pura, i bei viaggi alla scoperta di luoghi nuovi, le traversate notturne del Mar Tirreno per raggiungere la Sicilia e la Sardegna, gli eventi a carattere sociale, come in ricordo di Pier Paolo Pasolini, l’attentato ad Attanasio, lo scoppio delle guerre... per far capire quanto sia importante la pace.
Domanda - Quali sono le sue fonti di ispirazione: altri autori che ritiene fondamentali nella sua formazione culturale e sentimentale?
Risposta - Gli autori che hanno inciso sulla mia formazione culturale e sui miei sentimenti, sono tutti quelli che ho incontrato nello studio della Letteratura Italiana e Straniera con dei distinguo: Ugo Foscolo, Giacomo Leopardi, Alessandro Manzoni, Giosuè Carducci, Giovanni Pascoli. Tra quelli vicini, Giuseppe Ungaretti, Salvatore Quasimodo, Mario Luzi, Antonia Pozzi. Tra gli autori stranieri, Ernest Hemingway e Fedor Dostoevskij. Comunque ne sto scoprendo tanti, italiani e stranieri, che mi propone “soloLibri.net”, ect… sul cellulare o Aletti Editore con le sue mail. Sulla poesia di Salvatore Quasimodo “ Ed è subito sera” feci un bel tema in I Superiore con grandi elogi del professore. Anche all’esame di maturità predilessi il tema di letteratura: era sul Verga.
Domanda - Ci sono altre discipline artistiche, o artisti, che hanno in qualche modo influenzato la sua scrittura?
Risposta - Certamente l’arte alla quale mi avvicino sempre “in punta di piedi”, perché, avendo fatto studi tecnici-economici, non ho avuto questa disciplina nei miei piani di studio come anche la filosofia. Mi piacciono gli impressionisti tra cui C. Monet e E. Manet, P.A. Renoir e tra i post-impressionisti il più celebre V. Van Gogh
Domanda - Oltre a quello trattato nel suo libro, quali altri generi letterari predilige?
Risposta - Oltre alla poesia mi piace la narrativa, cioè racconti di vita vissuta e romanzi.
Domanda - Preferisce il libro tradizionale cartaceo o quello digitale?
Risposta - Non ci sono dubbi: il cartaceo e lo devo comperare, non posso prenderlo in biblioteca perché quando leggo sottolineo, faccio richiami e segni vari, per cui, il libro, deve essere mio.
Domanda - Per terminare, qual è stato il suo rapporto con la scrittura, durante la composizione del libro.
Risposta - Per me scrivere è una vera catarsi dell’anima, una terapia naturale e ogni volta che “partorisco” una poesia o un racconto, STO MEGLIO.
Quando mi sento ispirata e non ho tempo in quel momento di scrivere per vari motivi, soffro e scalpito, finché non arriva il sospirato momento.
Domanda - Un motivo per cui lei comprerebbe “Accarezzando i sogni”, se non lo avesse scritto.
Risposta - Ci sono più motivi, me lo farei regalare dai miei figli per la festa della mamma, o per un altro evento; altrimenti lo acquisterei da sola per scrutare l’anima della autrice/autore
Domanda - Ha in progetto altre opere da scrivere nel prossimo futuro? In caso affermativo, può darcene una anticipazione?
Risposta - Sì, ho iniziato il racconto storico-autobiografico da prima della pandemia. Il periodo della pandemia ha suscitato un grande desiderio di scrivere poesie tanto da pubblicare ben tre raccolte compresa la vostra prossima pubblicazione di cui parliamo in questa intervista. Non solo, ma da maggio 2023, dopo l’invio delle liriche di “Accarezzando i Sogni” ne ho già scritte più di 20.
l libro è acquistabile, previa ordinazione, presso qualsiasi libreria.
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