Home Page  
Progetto Editoriale  
Poesia  
Narrativa  
Cerca  
Enciclopedia Autori  
Notizie  
Opere pubblicate: 19989

-



VII PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE AL FEMMINILE

MARIA CUMANI QUASIMODO

SCADENZA
28 APRILE 2023

 

 



 

 

 

Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.

Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.

Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.

Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.


Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs

Se non hai Amazon o Ibs scrivi ad:

amministrazione@alettieditore.it

indicando nell'oggetto
"ordine libro da una feritoia osservo parole"

Riceverai tutte le istruzioni per averlo direttamente a casa.



Clicca qui per ordinarlo su Amazon

oppure

Clicca qui per ordinarlo su Ibs

****

TUTTO QUELLO CHE HAI SEMPRE VOLUTO
PER I TUOI TESTI

vai a vedere quello che ha da dirti Alessandro Quasimodo
clicca sull'immagine

Le opere più interessanti riceveranno una proposta di edizione per l’inserimento nella prestigiosa Collana I DIAMANTI
Servizi prestigiosi che solo la Aletti può garantire, la casa editrice indipendente più innovativa e dinamica del panorama culturale ed editoriale italiano


 
Info sull'Opera
Autore:
Rassegna Stampa
Tipo:
Poesia
 
Notizie Presenti:
 -

“Un giorno con… Lucia Paolino”. Per le strade del borgo, un docufilm lungo i passi dei ricordi.

di Rassegna Stampa

Ha il dolce profumo dell’amore il docufilm “Un giorno con… Lucia Paolino”, realizzato dalla casa editrice Aletti (guarda qui https://www.youtube.com/watch?v=T45KsnsecAc ).

Sin dai primissimi minuti si percepisce dai versi letti: “Grazie amor mio che ti ho incontrato, perché solo tu mi fai vivere l’immenso che c’è nel creato”. Versi dedicati a Gennaro, il grande amore di Lucia Paolino, l’autrice che vive a Postiglione (in provincia di Salerno), con due lauree in tasca, una conseguita in Pedagogia, per poter insegnare, e l’altra in Medicina e Chirurgia. E sullo sfondo, la poesia, che riesce a dare voce a queste emozioni, a far imprimere nero su bianco le parole che trasmettono l’amore sincero, quello conosciuto ventotto anni fa su un treno. Ma anche l’amore verso la sua famiglia che le ha trasmesso i valori portanti della sua esistenza. La mamma, saggia e sempre pronta a dare buoni consigli; il papà, lavoratore onesto e premuroso, le sorelle, la zia Lucia, Lorenza. A loro sono dedicati i versi che Lucia Paolino legge nel docufilm girato proprio a Postiglione, borgo alle porte del Cilento, alle pendici della catena degli Alburni, incorniciato dalle montagne, attraversato dai fiumi Tanagro, Calore e Sele, e circondato da boschi, percorsi e sentieri naturalistici. Ma anche la piazza, il castello medievale, le chiese.

E’ l’autrice stessa che non dimentica di far conoscere le bellezze del suo paese raccontandone breve stralci di storia. Le origini di Postiglione si fanno risalire al decimo secolo quando gli abitanti dell'antica Paestum, costretti dalle incursioni dei Saraceni e dei pirati turchi, ad abbandonare la propria terra, si rifugiarono in questo luogo considerato idoneo per la difesa. Longobardi e Normanni la fortificarono con uno dei castelli più belli del territorio, munito di sei torri, che aveva dunque funzioni difensive e di osservazione, e le “strettule” erano un altro sistema di difesa che rendevano la città inespugnabile.

Per le strade del borgo Lucia e Mario camminano mano nella mano, così come affrontano la vita. Davanti all’antica fontana dei Grandini, ex lavatoio del paese, legge i versi di “Vorrei” e della poesia “Cercavo”. “Cercavo l’amore ma ho trovato l’inganno e il dolore. Cercavo la sincerità ma ho trovato l’ipocrisia. Cercavo la risposta ma ho trovato il mutismo. Cercavo un uomo ma ho trovato un fantoccio. Cercavo la vendetta ma ho scelto il perdono”.

Il viaggio nella poesia di Lucia Paolino continua, poi, con la lettura delle liriche: “La stella mia” e “Tramonto d'autunno”. Un viaggio iniziato sin da piccola, quando la Lucia bambina vinse un concorso di poesia alle scuole elementari e da lì è scoccata la scintilla verso il mondo poetico. Ora, questa ricchezza interiore cerca di trasmetterla anche ai suoi alunni. Ma ad arricchire l’esperienza e i ricordi di Lucia sono anche i viaggi in giro per tutto il mondo. In Egitto, in Europa, in America, Australia, Nuova Zelanda, India. «Viaggiare mi ha trasmesso un’emozione talmente grande difficile da raccontare. Vorrei stare sempre con una valigia pronta». La sua esistenza, così come la sua scrittura, sono un inno alla speranza e al coraggio. Da qui la scelta di leggere i versi “Il sole c’è sempre” e “Io non mi arrendo”. Ma anche “La bellezza del Creato” e “Ogni giorno è da vivere”… Sia all’alba che al tramonto di ogni nuovo giorno.

- Federica Grisolia
Segnala questa opera ad un amico

Inserisci Nuova Notizia

Nessuna notizia inserita

Notizie Presenti
Non sono presenti notizie riguardanti questa opera.