| ✅ Intervista a Massimo De Santis. che presenta ai lettori il libro “Donne di cristallo”
Domanda - Partiamo proprio dal titolo, come mai “Donne di cristallo”? Quali sono gli argomenti ricorrenti, o per lei fondamentali, che tratta in questo volume?
Risposta - “Donne di cristallo” è una visione della donna come essere sublime, è stato scritto in risposta ai femminicidi che sono diventati ormai quotidiani, da cui si evince un rapporto malato tra uomo e donna. La donna è cristallo puro, perché ucciderla?
È cristallo infrangibile, dono divino, perché sopprimerla? La donna dà il senso alla vita, è luce dello spirito. Il libro è un’esaltazione dell’importanza della donna nella società.
Domanda - Quanto la realtà ha inciso nella scrittura?
Risposta -La realtà ha inciso in modo assoluto nella scrittura, la donna è alla ricerca di un nuovo ruolo nella società. Liberata dai vecchi schemi soffre in questa fase di transizione. Nel #libro la proposta è la ricerca di un Amore vero, duraturo, definitivo, anch’esso di cristallo.
Domanda - La scrittura come valore testimoniale, cosa ha voluto salvare e custodire dall’oblio del tempo con questo suo libro?
Risposta - Questo libro è immortale! L’#Amore vincerà contro il male, questo è un libro d’Amore puro, cristallino, vero. Se si cerca questo tipo di Amore si avrà la vittoria nella vita; il piacere è fine a sé stesso, umilia l’Amore vero. Il tempo non scalfisce l’Amore vero. In questo libro rimane intatta la visione salvifica dell’Amore, lo sarà per sempre, non c’è oblio o dimenticanza.
Domanda - A conclusione di questa esperienza formativa che ha partorito “Donne di cristallo”, se dovesse isolare degli episodi che ricorda con particolare favore come li descriverebbe?
Risposta - Donne di cristallo è frutto di una esasperata ricerca linguistica durata oltre dieci anni. Era tutto dentro di me ma non riusciva ad uscire fuori perché incompleto. Non c’era un episodio particolare e quindi rimaneva solo un’idea. La goccia che fatto traboccare il vaso è stata proprio il bisogno di tramutare in poesia quel sentimento d’Amore che provavo verso la donna dei miei desideri.
Domanda - Quali sono le sue fonti di ispirazione: altri autori che ritiene fondamentali nella sua formazione culturale e sentimentale?
Risposta - La fonte d’ispirazione primaria è il Cantico dei Cantici. Lo studio di opere complete di autori come Garcia Lorca, Mario Luzi, Paul Celan, Antonio Machado, Paul Verlaine, etc hanno dato la consapevolezza alla mai scrittura. Hanno riempito il vuoto.
Domanda - Ci sono altre discipline artistiche, o artisti, che hanno in qualche modo influenzato la sua scrittura?
Risposta - La mia scrittura è sinonimo di ricerca, di studio, di approfondimento. Cercavo il Massimo poeta, non influenzabile ma capace di influenzare. Tutti gli autori letti mi hanno dato la consapevolezza della scrittura, la mia #scrittura. Come per la pittura i colori, per la musica le note, così per me le parole.
Domanda - Oltre a quello trattato nel suo libro, quali altri generi letterari predilige?
Risposta - Amo leggere libri difficili, scritture all’avanguardia, #libri che lasciano il segno per l’incisività della scrittura. Prediligo in modo particolare i libri d’arte, per me sinonimo di linguaggio esclusivo e pertinente. Amo la saggistica a livello contenutistico, la narrativa dei grandi autori, libri che lasciano il segno.
Domanda - Preferisce il libro tradizionale cartaceo o quello digitale?
Risposta - Amo il libro cartaceo senza sé e senza ma.
Domanda - Per terminare, qual è stato il suo rapporto con la scrittura, durante la composizione del libro.
Risposta - Il mio rapporto con la scrittura è di massimo rispetto per quello che scrivo, perché c’è la speranza che qualcuno possa leggerti e quindi giudicarti. Rispetto soprattutto chi legge. Anche a me è capitato di acquistare libri e di scartarli dopo aver letto le prime pagine. Non vorrei che il mio libro venisse trattato allo stesso modo. La mia scrittura calamita il #lettore fino all’ultima pagina senza stancarlo, sorprendendolo di pagina in pagina, cosicché non si renda conto di essere arrivato alla fine.
Domanda - Un motivo per cui lei comprerebbe “Donne di cristallo”, se non lo avesse scritto.
Risposta - Innanzi tutto per il titolo, poi per la copertina. Il titolo dà l’impressione di una donna fragile (come il cristallo) ma una volta iniziato a #leggere ci si rende conto di essere sul più bel libro scritto sulla donna e tutto dedicato a lei, donna infrangibile.
Domanda - Ha in progetto altre opere da scrivere nel prossimo futuro? In caso affermativo, può darcene una anticipazione?
Risposta - Dopo “Donne di cristallo” ho già scritto e pubblicato “Poesia terapia”, altro libro estremamente interessante ed è in stampa “Colore di donna”, un libro che scava più a fondo nell’emisfero donna, che mette in risalto moltissime delle sue peculiarità.
👉 Il libro “Donne di cristallo” è disponibile in formato eBook a soli Euro 7,99!
https://www.ibs.it/donne-di-cristallo-ebook-massimo-de-santis-hafez-haidar/e/9788859187714
Seguici su Facebook
www.facebook.com/alettieditore
e su Twitter
www.twitter.com/alettieditore
Visita il nostro Canale Youtube
www.youtube.com/alettieditorechannel |