 | Domanda - Partiamo proprio dal titolo, come mai “ECHI NEL VENTO”? Quali sono gli argomenti ricorrenti, o per lei fondamentali, che tratta in questo volume?
Risposta - Il #libro è una silloge suddivisa in tre sezioni: ECHI DEL PASSATO, una carrellata di ricordi di un tempo lontano, quello dell'infanzia, età dell'innocenza e delle prime scoperte, vissuta nella culla della famiglia, tra le mie radici, che più non sono; ECHI D'ARMONIA, momenti di pace serena e di dolcezza dell'io interiore cullato dalle vibrazioni armoniche della natura e dalle note della musica; ECHI DELL'ANIMA, stati d'animo, riflessioni, momenti di ricerca interiore, vissuti con intensità e coinvolgimento totale.
E' un libro di ricordi, che la memoria custodisce come materiale prezioso e che, risvegliati da un profumo, da un suono, da una situazione particolare, il VENTO della vita riporta alla mente come ECHI, riflessi acustici dirompenti, ancora capaci di emozionare e di travolgere.
Da qui è nato il titolo.”ECHI NEL VENTO”.
Domanda - Quanto la realtà ha inciso nella scrittura?
Risposta - La realtà è protagonista di questo libro, anche se il tempo le ha conferito una veste confezionata dal filtro della memoria. E' una realtà che ha perso la sua originale forma iniziale, scarna e pura, per essere contaminata dalla mia interpretazione personale, dal calore degli affetti, dal dolore della perdita, dalla malinconia e dalla nostalgia e che ha subito anche le ingiurie del tempo, che ne ha sfumato i contorni, scolorito le tinte ed annebbiato le immagini.
E' una realtà della quale vado fiera, custodita con cura e che mi rappresenta, è l'insieme di tanti frammenti del mio vissuto, che, se assemblati, mi definiscono e mi connotano per quella che sono stata, proiezione di quella che sono ora.
Domanda - La scrittura come valore testimoniale, cosa ha voluto salvare e custodire dall’oblio del tempo con questo suo libro?
Risposta - “Cosa resterà di me?” è una domanda che mi pongo frequentemente. Le azioni, i fatti, ciò che ho compiuto e costruito, possono costituire una testimonianza del mio passaggio.
Ma tutto il sommerso, le emozioni, i ricordi, i pensieri e le convinzioni, il mondo profondo ed amplissimo dell'interiorità, che, per pudore e riservatezza, mai ho palesato ad alcuno, la mia concezione della sacralità della vita, la continua ricerca della sua intima essenza, il credo di appartenere ad un tutto universale, sono destinati all'oblio.
Quindi, per salvare dalla dimenticanza il mio sommerso, così poco frequentato anche da chi condivide la mia vita o pensa di conoscermi bene, ho dato alle stampe questo libro di ricordi, memorie e riflessioni sull'esistenza, filtrati attraverso la rete a maglie strette dell'anima.
Sarà il mio testamento spirituale, in particolare per i tre giovani virgulti nati dalle mie stesse radici.
Domanda - A conclusione di questa esperienza formativa che ha partorito “ECHI NEL VENTO”, se dovesse isolare degli episodi che ricorda con particolare favore come li descriverebbe?
Risposta - In un romanzo sarebbe facile estrapolare gli episodi più significativi, che connotano e meglio definisono il carattere stesso del libro, ma, in una raccolta di #poesie, non mi sento di attribuire un valore particolare ad una o a più d'una a scapito delle altre.
Ognuna di esse è a sé, esprime qualcosa di suo e di peculiare, ha una sua valenza che resterebbe tale anche se fosse avulsa dal contesto stesso della raccolta.
Domanda - Quali sono le sue fonti di ispirazione: altri autori che ritiene fondamentali nella sua formazione culturale e sentimentale?
Risposta - Dovrei fare un elenco infinito di autori che hanno lasciato in me una traccia indelebile e che hanno contribuito alla mia formazione, non solo come autrice, ma, soprattutto, come persona.
Da ogni mio studio o lettura, fin dalla giovanissima età, ho conservato qualcosa che mi ha particolarmente attratto e di cui ho fatto tesoro.
Se poi si vuole ampliare l'elenco delle fonti ispiratrici, vorrei inserire, tra queste, la vita, la maestra più severa, più poliedrica e più erudita che mai mi sia capitato di incontrare.
Domanda - Ci sono altre discipline artistiche, o artisti, che hanno in qualche modo influenzato la sua #scrittura?
Risposta - Tra le forme d'arte, la massima ispiratrice della sezione “Echi d'armonia” è la musica, sia quella che deriva dal suono di strumenti, sia quella della Natura stessa, che può essere definita un'artista a tutto tondo.
Relativamente alla musica strumentale, mi riferisco a quella classica, incontrata per caso in giovane età e che, a ragione, posso definire la colonna sonora della mia vita, in grado di rinnovare emozioni profonde, come serenità e tranquillità, ma anche commozione e addirittura dolore, relativamente agli stati d'animo o agli eventi a cui il ricordo l'associa.
Nella mia visione universale della vita, mi piace pensare che ogni essere umano sia una nota, scritta su di un pentagramma cosmico, in un disegno prestabilito da un'entità superiore.
Riguardo alla Natura, essa stessa è musica, nelle voci delle sue creature, nel sibilo del vento, nello sciabordio dell'onda, nel rimbombo del tuono, nello scroscio della pioggia, nello stormire delle fronde, nel silenzio più assordante di un luogo remoto e solitario.
Domanda - Oltre a quello trattato nel suo libro, quali altri generi letterari predilige?
Risposta - Nel mio lungo percorso di “divoratrice di libri”, credo di non aver tralasciato alcun genere letterario, tranne il “fantasy”.
Spazio agevolmente dai classici ai saggi, da pubblicazioni di carattere scientifico ai gialli, in particolare quelli psicologici, dalle biografie ai romanzi, anche di autori emergenti.
Domanda - Preferisce il libro tradizionale cartaceo o quello digitale?
Risposta - I miei primi “veri giocattoli” sono stati i #libri. Logicamente, mi riferisco a quelli cartacei; ancora, al di là del piacere della #lettura, mi piace tenere tra le mani un libro, sentirne l'odore inconfondibile di stampa, sfogliarne le pagine, lisce o ruvide al tatto, ascoltarne il fruscio.
Non disdegno, però, per motivi di spazio e di praticità, l'#ebook.
Non mi sono convertita all'audiolibro...preferisco la lettura del tutto personale, silenziosa o accompagnata da un brano di buona musica in sottofondo.
Domanda - Per terminare, qual è stato il suo rapporto con la scrittura, durante la composizione del libro.
Risposta -Spesso è difficile scrivere di se stessi e dei propri stati d'animo.
A volte si ricorre all'arte della maieutica, per partorire versi che nascono con fatica e sofferenza, quando il passaggio dall'emozione al pensiero e di qui alla parola incontra gli ostacoli del cuore. Altre volte, sono le #parole stesse che premono per venire alla luce, come atto liberatorio, coma una cascata fragorosa ed irruente, che sommergerebbe se restasse imprigionata. Sono, questi, momenti particolari, in cui carta e penna si alleano, dando origine ad uno stato di calma e di serena soddisfazione, da cui l'anima esce ristorata, trasparente e leggera.
Domanda - Un motivo per cui lei comprerebbe “ECHI NEL VENTO”, se non lo avesse scritto.
Risposta - Pur essendo “Echi nel vento” una silloge di poesie intimistiche, autoreferenti, frutto di ricerca e scandaglio nel mio intimo sentire, essa tratta di ricordi, passioni, emozioni, sogni e speranze, dell'esaltazione e del rispetto della vita e della sua finalità, dell'armonia interiore e di quella che risuona intorno a noi.
Credo che questo mondo, pur filtrato dal mio “io”, sia per tutti e di tutti e che possa comunicare in modo dialogico col lettore che non tema di mettersi in gioco rovistando in se stesso per conoscersi meglio, creando, così, un'amalgama di sensazioni ed un connubio tra lettore stesso ed autore.
Domanda - Ha in progetto altre opere da scrivere nel prossimo futuro? In caso affermativo, può darcene una anticipazione?
Risposta - Restando nell'ottica della scrittura testimoniale, ho in mente altre idee per nuove pubblicazioni, considerando la vasta produzione, che attende solo di essere rispolverata e riveduta.
Potrebbe trattarsi di una silloge di poesie sul tema del viaggio lungo le strade della vita o sull'argomento dell'amore, inteso in tutte le accezioni ed i significati del termine, o sulla bellezza armonica e magica della natura e delle sue creature, o...
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