 | 👉 Intervista a Valentina Volante, che presenta ai lettori il libro "Più bella poesia" (Aletti Editore)
Domanda - Partiamo proprio dal titolo, come mai “Più bella poesia”? Quali sono gli argomenti ricorrenti, o per lei fondamentali, che tratta in questo volume?
Valentina Volante - Perché è una raccolta di #poesie ispirata sia alla nota canzone di Eros Ramazzotti "Più bella cosa", che ai versi danteschi.
Gli argomenti ricorrenti in questo mio volume trattano: il tema della malattia in "Sentieri di un cammino"; la guerra con "Invasione dell’Ucraina", nel Febbraio 2022; l’amore per la #poesia nella ritmica "Poesia"; i luoghi più belli del mio paese Cisterna di Latina, in poesie scritte anche in forma dialettale. Viene inoltre, affrontato il tema della natura in "Meravigliosamente Ninfa" (100° anniversario). Vengono da me anche decantati i luoghi affascinanti della nostra bella Italia in "Magnifica Italia"; gli affetti famigliari con poesie dedicate alle persone a me care, come "A mia madre" (versione cisternese), "A nonna Filomena" e "a Leo", il mio dolce gatto.
Vengono affrontati i temi della libertà e amicizia in "Volo di Rondine".
Un commento particolare va alla poesia “Non una bambina, non una donna”, che è un ritmica variegata, ma nello stesso momento diversa dalle altre, non solo perché è semplice ma anche perché è un componimento ricco di descrizioni nel quale, diversamente dalla altre poesie, non risultava così tanto evidente.
“Non una bambina, non una donna”, a differenza delle altre opere, vuole descrivere, infatti, minuziosamente l’adolescenza di una ragazza e la vita vissuta di una donna, dopo la scuola, dopo il cosiddetto “dovere”, e anche, contemporaneamente, le ambizioni e i desideri di una bambina intrecciati con le fantasie di una ragazza adolescente.
Si affrontano anche i temi dell’amicizia, dell’amore e all’omosessualità in generale, in "l’Amicizia", "Giovane Amica", in più versioni, "Dentro ogni cuore", "l’Amore è" e "Magico Amore".
Infine, la raccolta termina con poesie dedicate al tema religioso, come in "Angeli", "Luce", in particolare in quelle rivolte a A Karol Wojtyla e a Papa Francesco con le poesie intitolate alle Basiliche di S. Pietro a Roma e S. Maria degli Angeli.
È un invito al lettore ad appassionarsi alla poesia, una poesia scorrevole, sobria e delicata e, anche all’arte, (in senso ampio) in quanto, come diceva un filosofo: “L’arte è contemplazione di cose belle e ogni bellezza terrena è relativa ad essa”.
Domanda - Quanto la realtà ha inciso nella scrittura?
Valentina Volante - Fin da adolescente sono stata attratta dalla poetica dei grandi del nostro passato, e mi sono cimentata in alcune opere, come la prima versione di "Non una bambina, non una donna".
Frequentando l’ACR (Azione Cattolica Ragazzi) e, avendo una formazione religiosa, ho scritto "Luce" ed "Eroe", poiché un mio amico dello stesso gruppo ACR e concittadino è deceduto a Nassiriya nel 2003.
Inoltre la mia malattia e quella di mia madre, che ha lottato con coraggio e dignità contro il tumore, mi hanno dato l’incipit a scrivere "Sentieri di un cammino", che vuole essere un invito, un elogio alla vita, per rinascere dalla proprie ceneri, come l’Araba Fenice, sperando in una vita migliore.
Domanda - La scrittura come valore testimoniale, cosa ha voluto salvare e custodire dall’oblio del tempo con questo suo libro?
Valentina Volante - Il mio intento è elogiare e invitare i giovani lettori ad appassionarsi ai grandi poeti del passato. Inoltre è un invito a considerare le bellezze dell’Italia e per i miei compaesani guardarsi intorno per scoprire i tesori nascosti nel nostro territorio.
Altro invito ad avere speranza in qualsiasi situazione.
Domanda - A conclusione di questa esperienza formativa che ha partorito “Più bella poesia”, se dovesse isolare degli episodi che ricorda con particolare favore come li descriverebbe?
Valentina Volante - Come ho già detto, bisogna essere positivi anche nelle situazioni nefaste che la vita ci presenta e sperare in un mondo migliore.
Domanda - Quali sono le sue fonti di ispirazione: altri autori che ritiene fondamentali nella sua formazione culturale e sentimentale?
Valentina Volante - Dante Alighieri, il Sommo Poeta e, in genere i grandi poeti del passato. Mi sono ispirata anche sia ad Eros Ramazzotti con "Più bella cosa", come illuminazione del titolo per la mia raccolta di poesie "Più bella poesia" che a Britney Spears in “I’m not a girl, not yet a woman”.
Domanda - Ci sono altre discipline artistiche, o artisti, che hanno in qualche modo influenzato la sua scrittura?
Valentina Volante - Sì, l’uso dei disegni, tratti da opere di pittori che ho studiato alla scuola media inferiore, i quali mi hanno trasmesso l’Amore per l’Arte e Immagine, soprattutto a tema religioso e a sfondo letterario.
Domanda - Oltre a quello trattato nel suo libro, quali altri generi letterari predilige?
Valentina Volante - Prediligo leggere libri di poesie, anche romanzi, saggi di Arte, documentari.
Domanda - Preferisce il libro tradizionale cartaceo o quello digitale?
Valentina Volante - Cartaceo perché si percepisce l’emozione che vuole trasmettere lo spirito, e l’intento dell’autore; mentre il digitale lo ritengo, a mio modesto parere, più freddo, anche se più fruibile ma destinato a un pubblico di giovani.
Domanda - Per terminare, qual è stato il suo rapporto con la scrittura, durante la composizione del libro.
Valentina Volante - Ho avuto ispirazione soprattutto durante le prime ore del mattino, prima di recarmi al lavoro, e si sa, che una frase tira l’altra e si giunge al componimento di ogni singola opera.
Non c’è un momento particolare ma può avvenire l’ispirazione in giorni conseguitivi a cui susseguono giorni aridi….
Domanda - Un motivo per cui lei comprerebbe “Più bella poesia”, se non lo avesse scritto.
Valentina Volante - Perché è una raccolta molto scorrevole, delicata e sobria che tratta vari argomenti che toccano i principali valori della vita: la famiglia, l’amore, l’amicizia, la religione, la bellezza per l’arte, il rispetto della natura e anche per il diverso.
Domanda - Ha in progetto altre opere da scrivere nel prossimo futuro? In caso affermativo, può darcene una anticipazione?
Valentina Volante - Sì, sto lavorando per una nuova opera che vorrei intitolare: "Più bella poesia, il meglio del mio sogno continua…" sperando che non resti tale!!! (Se non avessi successo nella vendita delle copie di questa mia prima raccolta).
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Autore: Valentina Volante
Editore: Aletti
Collana: I diamanti
Anno edizione: 2023
In commercio dal: 14 febbraio 2023
Pagine: 84
Prezzo di copertina: 14,00
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