 | Soddisfazione per l'evento dell'associazione Artiglio. Tra gli ospiti, la pittrice e poetessa Cristina Rossitto. Sua, la raccolta "Falene" pubblicata con Aletti.
La poetessa e pittrice Cristina Rossitto, classe 1959, si conferma molto attiva nel panorama culturale. È fresca la sua partecipazione all'evento organizzato dall'Associazione Artiglio, incentrato sul testo "Oltre il filo della violenza" a cura di Michela Schiavo. Insieme all'artista, tanti importanti ospiti, tra cui il Cavaliere della Repubblica Alessandro D’Angelo, presente in qualità di rappresentante della SIAP (Polizia di Stato). Location dell'incontro è stata Villa Cavarzerani, impreziosita dalle opere pittoriche degli artisti invitati ad esporre.
Rossitto è nata a Piacenza e vive a Codognè. Dallo spiccato animo veneto, fiera dei suoi luoghi del cuore, ha ereditato dalla sua terra un parlare chiaro e schietto, che si riflette nelle poesie, confluite nel libro d'esordio "Falene" (Aletti Editore). Versi in cui mostra ai lettori tutta sé stessa con sincerità, fragilità incluse. «Siamo falene, / con le ali sgualcite, / alla ricerca di calore / per poter volare», scrive tra le altre cose. Parole brevi che catturano per la loro incisività e che hanno sollecitato l'interesse del paroliere e pittore Alfredo Rapetti Mogol, anch'egli autore di canzoni di successo sulle orme del padre Giulio Mogol.
Il fortunato evento, in cui Rossitto si è presentata nella duplice veste artistica di poetessa e pittrice, ha come finalità principale quella di tenere i riflettori sempre accessi contro la violenza. «Serata emozionante. Nella quale noi artisti ci siamo riuniti per dire basta, ad ogni forma di sopruso » ha commentato entusiasta l'artista.
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