Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.
Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.
Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.
Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.
Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs
"Tra stelle e sopiti ricordi" di Giuseppe Galati rimanda già nel titolo alla condotta meditativa tipica di ogni poeta. Il Nostro posa lo sguardo sulle cose dell'universo, sulle bellezze del creato da una parte, e su di sé, sul proprio mondo interiore dall'altra. I due piani di osservazione si alimentano scambievolmente, interagiscono, si intersecano e comunicano tra loro, tanto che, in molte poesie, si passa dall'uno all'altro e dalla descrizione di un aspetto della natura scaturisce una riflessione intima. [...]
(Breve estratto della prefazione di Giuseppe Aletti)
Giuseppe Galati è nato ad Acquaro, in provincia di Vibo Valentia, dove vive da pensionato. Dopo un'infanzia di peripezie formative in cui scopre la passione per il disegno e la pittura, frequenta il Liceo Artistico di Reggio Calabria distinguendosi tra i migliori allievi. Si dedica poi all'insegnamento e partecipa a mostre e concorsi regionali e nazionali ottenendo significativi riconoscimenti. Dopo un periodo d'intensa attività politica e amministrativa in cui ha fatto il Sindaco del suo paese e il Presidente della Comunità Montana “Alto Mesima” riprende con nuova passione l'attività artistica conseguendo numerosi riconoscimenti e premi. Nel 2019 ha vinto il Primo Premio Internazionale “Velasquez”- Madrid e nel 2020 la Targa d'Argento al Premio “Mattia Preti” dell'Accademia dei Bronzi di Catanzaro. Dopo alcune prove giovanili ha ripreso a scrivere poesie partecipando a vari concorsi nazionali conseguendo vari attestati di merito e premi, ultimi il Diploma d'onore dell'Accademia Internazionale Il Convivio e la “Targa d'Onore” al Premio Alda Merini dell'Accademia dei Bronzi di Catanzaro. È finalista al Premio “Il Tiburtino” 2020.