| Intervista ad Attilio Marco Bavila, che presenta ai lettori il libro “Il cammino di un sognatore” (Aletti Editore)
Domanda - Partiamo proprio dal titolo, come mai “Il cammino di un sognatore”? Quali sono gli argomenti ricorrenti, o per lei fondamentali, che tratta in questo volume?
Attilio Marco Bavila - Ho scelto questo titolo perché descrive la mia figura, mi reputo un sognatore. Mi piace vedere oltre le cose, oltre quel muro invisibile o meno che ostacola tutti noi. Penso che chiunque debba essere libero di avere delle ambizioni, altrimenti si vivrebbe in modo piatto e sterile.
Il libro è un vero e proprio viaggio all'interno del mio mondo. Ho iniziato a comporre le prime poesie a Novembre 2018 per poi inserire le ultime verso fine luglio del 2019.
Ho preso spunto da ciò che mi accadeva intorno, sono trattati argomenti personali ma anche sociali.
Domanda - Quanto la realtà ha inciso nella scrittura?
Attilio Marco Bavila - Sicuramente la realtà ha inciso tanto nella mia scrittura.
Mi è capitato infatti di dedicare interi capitoli a periodi chiaroscuri che mi affliggevano.
Domanda - La scrittura come valore testimoniale, cosa ha voluto salvare e custodire dall’oblio del tempo con questo suo libro?
Attilio Marco Bavila - Con tutta sincerità non saprei rispondere a questa domanda in modo coinciso e preciso.
Ho una mia idea, magari oggi come oggi questa raccolta poetica non viene apprezzata da nessuno, ma mi piace immaginare che tra 100 anni o più qualcuno avrà tra le mani il mio elaborato ed esclamerà:"Mah, niente male…"
Domanda - A conclusione di questa esperienza formativa che ha partorito“Il cammino di un sognatore”, se dovesse isolare degli episodi che ricorda con particolare favore come li descriverebbe?
Attilio Marco Bavila - Ricordo con piacere come ho iniziato questo percorso, cioè per gioco, e come l'ho terminato, con passione.
È giusto mischiare il tutto, per divertirsi anche durante la stesura.
Domanda - Quali sono le sue fonti di ispirazione: altri autori che ritiene fondamentali nella sua formazione culturale e sentimentale?
Attilio Marco Bavila - A scuola, grazie anche ad un bravissimo professore, ho conosciuto poeti e scrittori che mi hanno lasciato un solco dentro, su tutti Pascoli con il suo 'nido familiare'; Pirandello con le 'maschere' ed infine mi ha scosso Italo Svevo con la psicoanalisi.
Domanda - Ci sono altre discipline artistiche, o artisti, che hanno in qualche modo influenzato la sua scrittura?
Attilio Marco Bavila - Certamente.
Sono un appassionato di musica italiana, che sia rap, pop, cantautorato ecc.
Sono molto aperto sui vari generi insomma.
Tra gli artisti che mi hanno segnato individuo con grande stima Ultimo, Tommaso Paradiso (ex stuntman dei Thegiornalisti) ed ora ora come su tutti Marracash.
Anche il cinema mi attira molto, infatti tutti i giorni guardo almeno un film o un paio di episodi di una serie tv.
Domanda - Oltre a quello trattato nel suo libro, quali altri generi letterari predilige?
Attilio Marco Bavila - Non sono un grandissimo lettore attualmente, in passato però ho variato molto passando dai romanzi a racconti di fantascienza.
Domanda - Preferisce il libro tradizionale cartaceo o quello digitale?
Attilio Marco Bavila - Tutta la vita cartaceo.
Domanda - Per terminare, qual è stato il suo rapporto con la scrittura, durante la composizione del libro.
Attilio Marco Bavila - Durante la composizione di questo libro vedevo la scrittura come amica ed hobby, forse nient'altro.
Ora la vedo come una persona di famiglia, se non come una figlia addirittura.
Non so più viverci senza.
Domanda - Un motivo per cui lei comprerebbe “Il cammino di un sognatore”, se non lo avesse scritto.
Attilio Marco Bavila - Comprerei "Il cammino di un sognatore" se volessi leggere qualcosa di 'diverso'.
Siamo lontani dallo stereotipo della classica poesia.
Invito a leggere il mio libro chi ama in particolar modo le rime, visto che ne è pieno zeppo.
Se dovessi scegliere mi definirei un poeta-contemporaneo.
Domanda - Ha in progetto altre opere da scrivere nel prossimo futuro? In caso affermativo, può darcene una anticipazione?
Attilio Marco Bavila - Come ho lasciato intendere prima non mi sono più fermato di scrivere (e mai lo farò).
"Il cammino di un sognatore" avrà una seconda parte, ci sarà una degna conclusione di questa fantastica avventura.
Mi permetto di dire, senza mancare d'umiltà, che il livello si è alzato molto.
Entreremo anche nella turbolenta epoca covid.
La trasformazione da inetto a scrittore esperto è a buon punto.
Grazie a tutti coloro che mi supporteranno.
Grazie anche all'Aletti Editore che ha contribuito a realizzare un sogno.
Buona lettura a tutti.
Vi voglio bene.
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Autore: Attilio Marco Bavila
Editore: Aletti
Collana: Poeti in transito
Anno edizione: 2022
In commercio dal: 28 febbraio 2022
Pagine: 76 p., Brossura
EAN: 9788859176763
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