| Menzione di Merito per Anna R. Di Lollo per il libro di #poesie “La d(i)ettatura del cuore”, editato dalla Aletti, al Premio Merini.
Il libro si fregia della prefazione del Maestro Alessandro Quasimodo.
Dalla quarta di copertina del libro:
Quattro le parole chiave che caratterizzano questa raccolta in versi, gli stessi quattro capisaldi a cui la continuità del mondo è da sempre affidata, ma anche i quattro elementi che, assediati ormai da un nichilismo dilagante, godono di sempre minor rispetto, attenzione e devozione:
AMORE
NATURA
DONNA
POESIA
“La diettatura del cuore” rappresenta una congiuntura fra l'universo intrinseco all'individuo e quello esterno (che, per il soggetto interessato, altro non è che una proiezione del primo), il raggiungimento di quella maturità personale in grado di mettere a tacere l'oca starnazzante e chiassosa della giovinezza, con i suoi sogni irraggiungibili, i desideri inattuabili, gli amori impossibili, strade e scelte impraticabili. La pace interiore e la consapevolezza si spalancano invece, come petali di uno stesso fiore, quando si riesce finalmente a udire distintamente (voce del proprio essere) il cinguettio garbato e discreto del piccolo, umile e comunissimo passero, all'unisono voce della realtà e della dimensione fanciullesca della meraviglia, fuse insieme in maniera indistinguibile (da sempre) nella vita quotidiana dell'uomo.
La poesia mai dovrebbe restare concetto astratto, arretrare su posizioni di mero tragitto scolastico o, ancor peggio, divenire vessillo di pochi “cantori” eletti. Indissolubilmente legata alla bellezza, essa è ancor oggi una seconda occasione, una possibilità di riscatto per la coscienza di ognuno e, conseguentemente, per l'intera società, un modus vivendi a cui immolare il superfluo, tutto quanto è velleità, per rigenerarsi nuovi all'insegna di valori etici, morali e, perché no, poetici, capaci di offrire nuovo lustro a qualsivoglia dignità.
Passero è la poesia.
Mai della livrea sontuosa d'un pavone,
né di quella sgargiante di paradisea gioirà.
Non di rapace maestosità godrà
e neppure d'aurea melodiosità.
Solo fra le pieghe dell'umiltà
la sua bellezza si paleserà.
Maestra di vita,
figlia d'ogni minuta o massiccia felicità,
magnificente sovrana
la sua saggezza la renderà,
dal basso della polvere calpestata
sino alle altezze d'ogni divinità.
Anna R. Di Lollo, poetessa e aforista molisana (Agnone, 1970). Alcuni tra i suoi migliori aforismi sono stati raccolti e pubblicati nel libriccino “Un regime di piccole cose” (PensieriParole Editore).
Collana "Poeti in Transito"
pp. 96 €12.00
ISBN 978-88-591-6165-3
Il libro è disponibile anche in versione e-book |