 | La vita di oggi è piena di opportunità, le giornate corrono veloci e ci sembra di non avere abbastanza tempo. Poi accede qualcosa che ci obbliga a fermarci, talvolta in modo inaspettato, come una malattia, talvolta in modo del tutto prevedibile, come la morte. Ma non siamo mai pronti. Usiamo tanti stratagemmi per non fermarci a pensare, per non essere colti dalla paura. E così rischiamo di perderci la bellezza degli istanti che viviamo, delle persone che incontriamo. Questo libro racconta, attraverso le testimonianze di persone che hanno attraversato o stanno attraversando il disagio della malattia e della morte, come si può celebrare la vita ogni giorno, come vi sia tanta speranza anche nella sofferenza. Non perdiamoci l'odore delle foglie nel momento in cui stiamo attraversando il bosco: sapere che la passeggiata finirà non la rende per questo meno intensa.
Antonella Laezza è psicologa e psicoterapeuta. È responsabile del Servizio di Psicologia dell'Ospedale Mauriziano di Torino. Svolge attività di formazione in collaborazione con enti pubblici e privati e con l'Università di Torino. Ha lavorato da sempre nel servizio pubblico occupandosi di vari settori dell'assistenza. Ha particolarmente a cuore l'attenzione alla sofferenza dell'uomo e alla cura della spiritualità nella relazione con il malato.
Collana "Gli Emersi - Narrativa"
pp.76 €12.00
ISBN 978-88-591-6491-3
Il libro è disponibile anche in versione e-book
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