 | La poesia soccorre alla prosa quando questa non ce la fa a dire di una ferita aperta, una lacerazione, una mancanza, una questione irrisolta, un disordine. Ma la poesia ha, innanzitutto, un potere salvifico è ‘‘una fune dal pozzo’’. Allora scrivere diventa una dipendenza, un’esigenza improrogabile. La poesia è, allo stesso tempo, la malattia e la cura: mentre scrive, esercita una terapia in senso rigenerativo, così nella rilettura la prospettava cambia, diventa più lucida e generosa.
‘‘...oggi ho fatto pace con me, non ti chiederò uno sguardo, né mi chiederò dei tuoi pensieri, nel sorprendermi dei miei mi ridono gli occhi...’’
Lucia Pellino è nata il 6 Dicembre del 1959 a Calvi Risorta (Caserta).
Laureata in Scienze Politiche all’Università Federico II di Napoli nel 1984.
Lavora presso l’INPS di Caserta.
È coniugata con Alfredo Maciariello, dal loro matrimonio sono nati due figli Fausto Lorenzo e Ilena.
Ha pubblicato:
Solo per Amore nel gennaio del 2017, un libro di sue poesie con foto di Mariateresa Marrese, edito in proprio;
Resta Comodo, poesia compresa nella Collana Alessandro Quasimodo Legge I Poeti Contemporanei, di Aletti Editori.
Ha in corso di pubblicazione altre sue poesie inserite nell’Enciclopedia Poeti Italiani Contemporanei, della Aletti Editore.
Collana "Poeti in Transito"
pp. 80 €12.00
ISBN 978-88-591-6195-0
Il libro è disponibile anche in versione e-book
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