| Ispirandosi liberamente alle scarne notizie biografiche a noi pervenute sull’artista fiammingo Matthias Stomer (Amersfoort 1600 circa - Sicilia, dopo il 1650), l’autrice costruisce un avvincente racconto della affascinante vita del pittore che, nel XVII secolo, dalla lontana Olanda giunge fino ad una Palermo in piena fioritura artistica e culturale. Ma qui gli “alati sogni” di gloria di Matthias spesso si infrangono, come un vaso di terracotta di manzoniana memoria, al contatto con le contraddizioni della società del tempo, dominata da un’aristocrazia superba, sensibile alla bellezza ma chiusa in uno sterile orgoglio, afflitta da ottusi pregiudizi e non di rado incline all’iniquità.
Maria Cristina Pensovecchio Di Franco è nata a Palermo dove ha conseguito prima il diploma di liceo classico e poi la laurea in giurisprudenza e il titolo di dottore di ricerca. Dopo una lunga esperienza come docente a tempo indeterminato di diritto ed economia presso le scuole secondarie superiori, è stata assunta (nel 2008) nei ruoli direttivi dell’Assemblea regionale a seguito di un concorso pubblico. Sposata con Giuseppe Di Franco, esperto in marketing culturale e direttore artistico, dedica il (poco) tempo libero alla sua passione per la poesia e la scrittura. Ha pubblicato nel 2013 la prima raccolta di poesie “Il filo di Arianna” e nel 2017 è risultata vincitrice di una delle sezioni del concorso internazionale di poesia “Salvatore Quasimodo”, indetto dalla Casa editrice Aletti, che vedeva come presidente di giuria il figlio del grande poeta premio Nobel.
Collana "Gli emersi - #Narrativa"
pp.80
ISBN 978-88-591-5717-5
Il #libro è disponibile in versione #ebook a soli Euro 3,99
Diventa nostro amico su Facebook
www.facebook.com/alettieditore
Seguici su Twitter
www.twitter.com/alettieditore
Visita il nostro Canale Televisivo Youtube
www.youtube.com/alettieditorechannel
|