 | Paola Ercole, Laura Barbu e Anna Fuselli sono state premiate al Premio Leandro Polverini con le loro raccolte poetiche editate dalla Aletti Editore.
🏆Paola Ercole, con la raccolta "La prima stella della sera", si è classificata al 1° posto nella sezione poesia impressionista.
Motivazione del presidente della giuria Luciano Catella: Il libro contiene una ricchezza tematica di insolito segno laddove la versificazione dell'Autrice porta il marchio della buona poesia, caratterizzata da una vena narrativa allegorico-strutturale che sa spingere in alto la parola, fino a farle raggiungere una sapienza linguistica che mostri l'immaginario come progressione di un viaggio metafisico. Acquistano particolare forza alcuni versi che a volte chiosano e a volte danno come delle virate impressioniste ai testi, accendendoli di improvvisi guizzi.
🏆Laura Barbu, con la raccolta "Il castigo del silenzio", si è classificata al 5° posto nella sezione poesia espressionista.
Motivazione del presidente della giuria Luciano Catella: La raccolta dell'Autrice italo-romena cammina con passo felpato, ha la grazia di stampe orientali, sintetiche nello stile, vaste nelle prospettive; si affaccia alla natura e a tutti gli esseri viventi con empatia nei suoi ritmi metrici e tecniche di assonanza espressionista. La poetessa predilige la forma libera, elastica, più atta a raccogliere i complessi sentimenti della gioventù attuale, tuttavia la musicalità del verso richiama il ritmo tradizionale, ricco di una bellezza dalle luccicanze novecentesche. Come gocce di ricordi che tornano alla memoria.
🏆Anna Fuselli, con la raccolta "La rosa dei versi", si è classificata al 4° posto nella sezione poesia impressionista.
Motivazione del presidente della giuria Luciano Catella: La poetessa carica di vitalità e di intrecci semantici anche le più piccole antinomie con impulsi ed estensioni che ne rafforzano valenza e vitalità, raggiungendo per così dire la bellezza della forma, entro la panica esplosione delle sue configurazioni verbali. L'autrice napoletana attraverso luccicanze impressioniste crea una dimensione capace di offrire la sapienza dell'essere e dell'assoluto laddove la sua versificazione raggiunge pienezza di esiti tra i più felici e realizzati. Molto bella la citazione di Degas a pa.42.
Congratulazioni!
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