 | "Sogni di luce", mediante versi che si librano tra le guglie della speranza, canta le Emozioni come "chiaroscuri prorompenti", narra la Sofferenza che si manifesta in lame metalliche squarcianti l'essenza e inneggia alla Rinascita che è possibile raggiungere utilizzando le risorse energetiche insite nell'Immaginario Positivo, l'equilibrante sconosciuto studiato e sperimentato dall'Autrice per trasformare il pathos dei suoi pazienti.
La poesia diviene così "messaggera di conoscenza" e indica nell'Amore donativo il collante di ogni esistenza. Le parole volano tra la terra e il cielo e dai labirinti impenetrabili dell'angoscia vitale si elevano ai lembi dell'Infinito per riscoprire le melodie armoniche dell'omeostasi ritrovata.
MARTINA MINARDI è nata a Crispiano, in provincia di Taranto. Diplomata in Teologia, laureata in Psicologia, specializzata in Psicoterapia presso il CISSPAT, si è da sempre interessata alla letteratura.
Studiosa eclettica, ha armonizzato il sapere interconnettendo ricerche scientifiche e innovative con versi e liriche narranti in forma simbolica le afflizioni in tutte le loro manifestazioni e il "sogno" di trasformarle in energie vitali.
In copertina: interpretazione simbolica di "Sogni di luce".
Dall'Immaginario Positivo - tre cerchi rappresentanti l'equilibrio del corpo (colore marrone), della psiche (azzurro) e l'omeostasi spirituale (giallo) - emergono forze dinamiche eterogenee (cerchietti di vari colori) nella vita degli individui (pennellate variopinte). Da tali risorse energetiche si sprigionano la libertà interiore e la leggerezza (farfalla azzurra) che consentono di spiccare il volo verso sogni di luce (raggi con stelline) costellati d'amore (raggio con fiori rossi), calma (raggio con fiori azzurri), gioia di vivere (raggio con fiori fucsia).
Collana Il Paese della Poesia
pp.96 €12.00
ISBN 978-88-591-5808-0
Il libro è disponibile anche in versione e-book
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