| Tutti i personaggi sono legati da fili, da cordicelle che costituiscono una fitta rete invisibile, sovraccarica di eventi che messi in moto ore prima o giorni o mesi o anni intersecandosi tra loro creano quella struttura che tutti chiamiamo: destino. Ed è per questa ragione che nella narrazione oscilla il confine tra il visibile e l’invisibile, il rapporto spesso contrastato tra il desiderio e il dovere, tra la mente e il corpo, la lotta continua tra il bene e il male, il potere assoluto e decisionale da una parte e la grande umanità che subisce dall’altra e non a caso il mio romanzo si colloca in un periodo storico realmente accaduto, dove fatti, dichiarazioni e personaggi citati corrispondono al vero. Inoltre viene spesso evidenziato il rapporto tra l’uomo e la natura e la percezione dell’infinito, perché essenzialmente siamo un tutt’uno, una parte di quel tutto che ci ha creati, che ci ospita, che ci lega alla terra e che ci sovrasta. Il mio racconto vuole essere un Inno alla Vita.
Margherita Tabacco nata il 22 settembre del 1970, in un piccolo paesino chiamato Solarino in provincia di Siracusa. Ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte, sezione arredamento e architettura, anche se la sua inclinazione è sempre stata sin da piccola, la scultura, materia in cui oggi si cimenta. Subito dopo il diploma ha seguito, sospinta dal desiderio di creare uno stile tutto suo, il filone della moda, senza mai abbandonare per questo l’altra sua passione, quella per la scrittura che volutamente l’ha portata a mettersi in gioco, facendole realizzare questo suo primo romanzo.
Collana Gli Emersi - Narrativa
pp.296
ISBN 978-88-591-4565-3
Il libro è disponibile in versione e-book a Euro 4,99
Seguici su Facebook
www.facebook.com/alettieditore
e su Twitter
www.twitter.com/alettieditore
Visita il nostro Canale Youtube
www.youtube.com/alettieditorechannel
|