 | Domanda: Partiamo proprio dal titolo, come mai "La gavetta, ma con stile (manuale per il personale odontoiatrico)"?Quali sono gli argomenti ricorrenti, o per lei fondamentali, che tratta in questo volume?
Risposta: gli argomenti riguardano la preparazione del personale para-sanitario degli studi odontoiatrici.
È importante svolgere il proprio lavoro con la conoscenza di esso. Se sai cosa stai facendo lo fai bene e lo fai con amore. La gavetta, perché non si finisce mai di imparare. Siamo gavette per sempre, basta avere sempre un po' di umiltà.
Domanda - Quanto la realtà ha inciso nella scrittura?
Risposta: Praticamente il 100%. Lavoro nel settore odontoiatrico da quando ero ragazzina. Pur rivestendo ruoli nel tempo diversi (come appunto mi descrivo, una gavetta in carriera) la realtà ha inciso nella scrittura pienamente.
Domanda: La scrittura come valore testimoniale, cosa ha voluto salvare e custodire dall’oblio del tempo con questo suo libro?
Risposta: Ho voluto custodire le tantissime prove che a volte faticosamente ho superato. Ho voluto custodire gli insegnamenti dei miei professori, ho voluto custodire l’esperienza raggiunta fino ad ora per poterla condividere con le allieve che incontro ai corsi.
Domanda: A conclusione di questa esperienza formativa che ha partorito il libro "La gavetta, ma con stile (manuale per il personale odontoiatrico)", se dovesse isolare degli episodi che ricorda con particolare favore come li descriverebbe?
Risposta: Li descriverei impegnativi, perché scrivere questo libro mi ha fatto rivivere la me di questi anni passati e mi ha fatto anche comprendere ancora di più quanto amo il mio lavoro. Sono sicura che al lettore arriverà la mia passione per questa professione. Passione che nei corsi cerco di trasferire ai partecipanti.
Domanda: Quali sono le sue fonti di ispirazione: altri autori che ritiene fondamentali nella sua formazione culturale e sentimentale?
Risposta: La mia fonte di ispirazione è stata la stessa vita professionale e la sua evoluzione, assieme ai miei Maestri di una volta, ai quali sono legata da un profondo affetto.
Domanda: Ci sono altre discipline artistiche, o artisti, che hanno in qualche modo influenzato la sua scrittura?
Risposta: Sono una terapista di primo e secondo livello di Reiki.
Gli auto-trattamenti mi hanno aiutata moltissimo per il rilassamento e a calmare l’ansia derivata della paura del non essere all’altezza.
Domanda: Oltre a quello trattato nel suo libro, quali altri generi letterari predilige?
Risposta: Mi piacciono le storie autobiografiche, chiaramente interessanti e perché no anche divertenti. Amo i thriller psicologici, le storie d’amore ma non mielose.
Domanda: Preferisce il libro tradizionale cartaceo o quello digitale?
Risposta: Assolutamente amo il profumo della carta stampata, quindi quello cartaceo 100%. E poi mi piacciono le librerie in casa, il ritrovare un libro che hai letto anni prima e avere voglia di rileggerlo… e tra le pagine puoi trovare una rosa… un qualsiasi ricordo.
Domanda: Per terminare, qual è stato il suo rapporto con la scrittura, durante la composizione del libro.
Risposta: Come ho detto prima, ho avuto momenti di ansia, perché è la prima volta che mi cimento in questa esperienza, non mi sentivo adeguata, altre volte invece mi accorgevo che avevo scritto proprio bene. Poi… un giorno mi sono accorta che l’avevo finito, e ho imparato un’altra lezione: nulla è impossibile quando ci credi davvero.
Domanda: Un motivo per cui lei comprerebbe "La gavetta, ma con stile (manuale per il personale odontoiatrico)", se non lo avesse scritto.
Risposta: Considerandone il tema e quindi quale ruolo potrei avere all’interno di uno studio dentistico, il motivo è la voglia di sapere oltre quello di cui immagino potrei essere già a conoscenza e quindi la voglia di crescita e di confronto.
Domanda: Ha in progetto altre opere da scrivere nel prossimo futuro? In caso affermativo, può darcene una anticipazione?
Risposta: Assolutamente sì, non sarà un testo professionale ma una storia di vita privata. Forse la mia? Chissà!
Che sorpresa sarebbe se vi accennassi qualcosa?
Rosy Palazzo è nata a Napoli ed è una
Dental Office Manager, Coaching,
Mentoring in odontoiatria ed EducatriceProfessionale.
Dopo aver conseguito il diploma di odontotecnico ha dedicato e dedica tutt'oggi la sua vita allo studio in odontoiatria e al lavoro, con passione e continua ricerca, iniziando il suo viaggio professionale e didattico da ragazzina, dall'età di
14 anni.
A 33 anni ha lasciato Napoli ed ha vissuto nell'Emilia Romagna e nel Veneto, approfondendo la sua esperienza,
attraverso Corsi e Specializzazioni frequentando l’Università di Bologna e di Padova sia per le risorse umane che per le pubbliche relazioni, per poter poi
dedicarsi alla Formazione del Personale clinico ed amministrativo per studi dentistici e/o cliniche dentali.
È una terapista di primo e secondo livello di Reiki.
Attualmente lavora e viaggia in tutta Italia.
Rosy si definisce una gavetta in carriera e nei suoi corsi di perfezionamento condivide una parte della sua esperienza
raccontando il suo percorso, soprattutto per invogliare i/le partecipanti a svolgere il loro lavoro con passione ma anche con la volontà di raggiungere obiettivi personali, senza mai rinunciare ai propri sogni e ai progetti.
Lei stessa ha scritto nella sua pagina Instagram: “il mio obiettivo durante i miei corsi di perfezionamento, è stimolare la vostra curiosità attraverso nozioni diverse per risvegliare la vostra passione per la nostra professione”.
Potete seguire Rosy Palazzo sulle seguenti pagine web:
Instagram: dentistici.rosy_palazzo.italia
Linkedin: Rosy Palazzo Dental Office Manger
Facebook: L’assistente perfetta/Corso di Perfezionamento per assistente alla poltrona
Collana "Gli emersi"
Prezzo di copertina: €12.00
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