| Domanda - Partiamo proprio dal titolo, come mai "I miei pensieri in poesia"? Quali sono gli argomenti ricorrenti, o per lei fondamentali, che tratta in questo volume?
Mario Ciccarelli - Ho scelto questo titolo perché rispecchia la mia infanzia e la mia vita, sia in negativo che in positivo, come la sofferenza e l'amore perduto.
Domanda - Quanto la realtà ha inciso nella scrittura?
Mario Ciccarelli - Direi per il 90 per cento. Io non scrivo, se non lo sento dentro, come una molla che si ferma e poi riparte.
Domanda - La scrittura come valore testimoniale, cosa ha voluto salvare e custodire dall’oblio del tempo con questo suo libro?
Mario Ciccarelli - In questo libro si può capire quanto mi manchi mia madre; anche se sono passati 6 anni, è forte il suo ricordo in me, l'ho custodita nel mio cuore. Adesso le dedico delle poesie.
La vita è amore, perché viene dal cuore.
Domanda - A conclusione di questa esperienza formativa che ha partorito il libro "I miei pensieri in poesia", se dovesse isolare degli episodi che ricorda con particolare favore come li descriverebbe?
Mario Ciccarelli - Ci sono degli episodi che ricordo con piacere. Altri meno. C'era una ragazza a cui tenevo e, anche se è andata male, la vita va vissuta. Questo episodio ha avuto un effetto scatenante, infatti le prime poesie da me composte parlano tutte d'amore. Sono cose da superare: dagli errori si deve imparare.
Domanda - Quali sono le sue fonti di ispirazione: altri autori che ritiene fondamentali nella sua formazione culturale e sentimentale?
Mario Ciccarelli - Non ho autori che mi abbiano ispirato in modo particolare. La poesia nasce in me spontanea: vedo una persona, una rondine o altro soggetto e mi viene l'impulso di scrivere. È un dono che avevo anche da bambino. Spesso sono i sentimentalismi che prendono il sopravvento. Comunque, mi piace Leopardi.
Domanda - Ci sono altre discipline artistiche, o artisti, che hanno in qualche modo influenzato la sua scrittura?
Mario Ciccarelli - Ho scritto delle poesie quasi senza volere. Guardavo le partite della Juve, le gare di pattinaggio, e mi sono detto: perché non iniziare a scrivere poesie? Sono venute fuori facilmente, la frase giusta al momento giusto. Poi amo molto gli animali, cavalli, cani, ecc, in particolare i gatti: sono convinto che abbiano più cuore di noi umani. Questo mi ha influenzato molto per la sua naturalezza.
Domanda - Oltre a quello trattato nel suo libro, quali altri generi letterari predilige?
Mario Ciccarelli - Anche se scrivo ciò che so fare meglio, le poesie, mi piace il romanzo d'amore, forse perché non ne ho avuto tanto però a lieto fine, perché la vita è abbastanza complicata e amara.
Domanda - Preferisce il libro tradizionale cartaceo o quello digitale?
Mario Ciccarelli - Il libro cartaceo lo preferisco, lo hai sempre a portata di mano. Non c'è il rischio di rimanere bloccati se non c'è energia elettrica, come potrebbe accadere col digitale. Poi, sono abituato sin da bambino alla carta. Non mi piacciono le tecnologie di oggi.
Domanda - Per terminare, qual è stato il suo rapporto con la scrittura, durante la composizione del libro.
Mario Ciccarelli - Durante la preparazione del libro, la mia concentrazione è al massimo, la scrittura mi dà quella carica perduta a causa degli eventi passati e mai dimenticati. Scrivere per scrivere, non è scrivere: questa è una massima fatta da me.
Vi giuro che è vero, io mi sento proprio così.
Domanda - Un motivo per cui lei comprerebbe "I miei pensieri in poesia ", se non lo avesse scritto.
Mario Ciccarelli - Lo comprerei per il valore e i contenuti in esso, per la sofferenza espressa in alcuni testi ancora oggi molto attuali, basta leggere quello sui politici, quello sugli alluvionati, ecc. Ma, cosa molto importante, in questo libro è tutto reale, non inventato. Io l'ho passato.
Domanda - Ha in progetto altre opere da scrivere nel prossimo futuro? In caso affermativo, può darcene un’anticipazione?
Mario Ciccarelli - Ci sono altre opere in vista, ho 100 opere già pronte e corrette, le ultime fatte mi sono piaciute molto, come ad esempio una sui vigili del fuoco e sui nostri bersaglieri.
Dovrò scegliere il prossimo titolo. Sarà una sorpresa. Non sarete delusi.
Collana Le Perle
pp.56 €12.00
ISBN 978-88-591-5071-8
Il libro è disponibile anche in versione e-book
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