| Domanda - Partiamo proprio dal titolo, come mai “Raccolta Prose e Poesie”? Quali sono gli argomenti ricorrenti, o per lei fondamentali, che tratta in questo volume?
Rocco Dinnella - La risposta a questa domanda è molto semplice: perché il volume contiene sia le poesie che le prose.
Le prose non sono altro che alcuni articoli, da me scritti, su un giornale locale di nome Obelanum. Il motivo per cui li ho inseriti nella raccolta è perché ritenevo che gli argomenti trattati contenessero valori universali e fossero di interesse generale: l’amore, la libertà, i buoni sentimenti, la meritocrazia, la modestia, la verità, giusto per fare qualche esempio. Le poesie le scrivo solamente “quando musa mi è vicina”. Gli argomenti ricorrenti sono “ad ampio spettro”, comunque, se proprio devo citarne qualcuno, direi: la vita, l’amore, la libertà, la verità, la solitudine, la gioventù, la solidarietà.
Domanda - Quanto la realtà ha inciso nella scrittura?
Rocco Dinnella - La scrittura delle prose e poesie sono solo il frutto dell’esperienza della mia vita vissuta e della mia realtà. Non sono, assolutamente, frutto di fantasie!
Domanda - La scrittura come valore testimoniale, cosa ha voluto salvare e custodire dall’oblio del tempo con questo suo libro?
Rocco Dinnella - È molto importante non dimenticare i valori che i nostri genitori ci hanno trasmesso con il loro comportamento e con le parole, per diventare nostro patrimonio. Tutto ciò che viene trasmesso con la scrittura, soddisfa con più certezza la curiosità dei posteri e rappresenta la possibilità di confronto con i cambiamenti dell’umano divenire. Non voglio salvare e custodire solo tutti gli argomenti trattati, vorrei anche che fossero letti ed interiorizzati, per essere motivo di riflessione per tutti coloro che hanno perso la strada maestra.
Domanda - A conclusione di questa esperienza formativa che ha partorito il libro “Raccolta Prose e Poesie”, se dovesse isolare degli episodi che ricorda con particolare favore come descriverebbe?
Rocco Dinnella - Una bellissima esperienza dei sentimenti è scaturita dall’incontro con la signora Lia De Martino, figlia dell’illustre etno-antropologo Ernesto De Martino, avvenuto nella sede omonima, dell’illustre etno-antropologo. Discutendo con la signora Lia, le ho fatto notare le vere ragioni per cui lei si era spostata da Roma a Matera, per trovare quel padre, ormai defunto, che le era mancato nell’adolescenza e non, come diceva lei, per scoprire la grande opera del padre e le ricerche che aveva effettuato in Basilicata. A questo punto, la signora Lia scoppiò in lacrime e per questo non le chiesi più niente. Il giorno dopo lessi sul giornale locale gli articoli di due giornaliste che erano presenti all’incontro con la signora Lia e per questo decisi di cimentarmi anch’io a scrivere un articolo su Ernesto e Lia De Martino. Quell’articolo l’ho inserito come prosa, nel mio libro col nome: serate con Lia De Martino in ricordo del papà Ernesto.
Domanda - Quali sono le sue fonti di ispirazione: altri autori che ritiene fondamentali nella sua formazione culturale e sentimentale?
Rocco Dinnella - Amo la poesia, indipendentemente da chi l’ha scritta. Ci sono delle preferenze, ovviamente, per la qualità dell’opera e per la personalità del poeta. Dei neoclassici mi piace moltissimo Ugo Foscolo e delle sue poesie bellissime mi piace: “Alla Sera”. Come è noto, in estrema sintesi, Foscolo, pur avendo un concetto pessimistico del mondo, reagisce, con il suo “spirto guerrier ch’entro mi rugge”! Dei poeti contemporanei mi piace Rocco Scotellaro, che è stato anche sindaco di Tricarico, paese lucano, costruito in collina sulla sponda sinistra del fiume Basento, a circa 40 Km da Ferrandina.
Lucania
Mi accompagna
lo zirlio dei grilli
ed il suono
del campano al collo
di un’inquieta capretta.
Il vento mi fascia di
sottilissimi nastri d’argento
e là, nell’ombra
delle nubi sperduto,
giace in frantumi
un paesetto lucano
Detto questo, ritornando alla domanda riguardante le fonti di ispirazione, son sicuro che non mi sono mai chiesto se qualche altro autore può avermi influenzato. Credo che a questa domanda potrebbe rispondere meglio chi legge le mie poesie.
Per quanto attiene alle poesie d’amore ed in particolare alla formazione sentimentale, ritengo che l’ispirazione sia dipesa e dipenda dalla “Musa” che mi è vicina.
Domanda - Ci sono altre discipline artistiche, o artisti, che hanno in qualche modo influenzato la sua scrittura?
Rocco Dinnella - Ho scritto molto, per aver fatto alcuni volumi (manuali operativi, relazioni, ecc.) di natura tecnica, attinenti al mio lavoro. Ho fatto il cronista per qualche concorso di pittura.
Domanda - Oltre a quello trattato nel suo libro, quali altri generi letterari predilige?
Rocco Dinnella - Leggo molto i quotidiani, per essere aggiornato su ciò che accade in Italia e nel mondo. Leggo volentieri anche i libri di storia.
Domanda - Preferisce il libro tradizionale cartaceo o quello digitale?
Rocco Dinnella - Sono entrambi importanti. Preferisco, comunque, il cartaceo.
Domanda - Per terminare, qual è stato il suo rapporto con la scrittura, durante la composizione del libro.
Rocco Dinnella - Il mio rapporto con la scrittura è improntato sulla naturalezza e sulla spontaneità; la scrittura mi permette, efficacemente, di trasferire i miei pensieri in parole.
Domanda - Un motivo per cui lei comprerebbe “Raccolta Prose e Poesie” se non lo avesse scritto.
Rocco Dinnella - La raccolta prose e poesie consente di riflettere sui temi fondamentali della vita.
Il più bel complimento mi è stato fatto da un mio conoscente che scrive romanzi. Mi ha detto di aver messo la mia raccolta sul suo comodino, per leggere una poesia o una prosa, prima di addormentarsi. Più le legge e più gli piacciono!
Ho distribuito il mio libro a persone di tutte le categorie, di tutti i ceti sociali, di tutti i livelli culturali e scolari, a colleghi poeti e poetesse, a persone dell’alta borghesia, a consiglieri ed assessori regionali, ad avvocati, a dottori in medicina.
Non ho fatto alcuna presentazione del libro, comunque, i rumors sembrano incoraggianti.
Domanda - Ha in progetto altre opere da scrivere nel prossimo futuro? In caso affermativo, può darcene una anticipazione?
Rocco Dinnella - Ho già in mente di realizzare una raccolta che racchiude alcuni episodi, a me accaduti, significativi e singolari, tali da meravigliare anche i più scettici, i quali penseranno, certamente, che tali episodi, siano solo frutto di fantasia. Penso che in primavera sarà pronto.
Collana Gli Emersi - Poesia
pp.64 €12.00
ISBN978-88-591-4677-3
Il libro è disponibile anche in versione e-book
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