 | Domanda - Come mai “Bisbiglio d'Amore", quali sono gli argomenti ricorrenti, o per lei fondamentali, che tratta questo volume?
Giorgia Fontana Del Vecchio - Ho scelto "Bisbiglio d'Amore" come titolo poiché in questa raccolta parlo della parte dolce e amara dell'Amore, mi rivolgo alla Natura ed in particolare a quella caprese, poiché nell'isola di Capri vedo un paradiso terrestre dal quale emerge Arte e dunque Amore poiché in Arte è Amore. E dulcis in fundo in questa natura paradisiaca l'Arte diventa il mezzo attraverso il quale pregare Dio.
Domanda - Quanto la realtà ha inciso nella scrittura?
Giorgia Fontana Del Vecchio - La realtà e il sogno ispiratore hanno inciso nella mia scrittura allo stesso modo. Io credo che essere sognatori dà un tocco di cielo e ci fa osservare l’immensità delle idee, ma allo stesso tempo bisogna rapportarsi al reale, all'esistente, al concreto modo di vedere le cose. Noi stessi siamo, infatti, frutto delle nostre scelte che dipendono dai sogni e da condizioni oggettivamente e concretamente esistenti che ci circondano. L’idea sognatrice e il reale esistente sono idee motrici del dolce e amaro dell’Amore, delle ali del pensiero, della Natura, tanto bella quanto infinitamente potente.
Domanda - La scrittura come valore testimoniale, cosa ha voluto salvare e custodire dall’oblio del tempo con questo libro?
Giorgia Fontana Del Vecchio - La mia scrittura si propone di salvare dall’oblio del tempo attraverso questo mio testo un Bisbiglio costante che ci ricorda l’importanza dell’Amore quando nasce, fiorisce, cresce fino ad elevarsi in alto in tutte le sue forme e sfaccettature. Nella contemplazione dell’Arte e della Natura e nel loro senso intrinseco è la Potenza dell’Amore e l’Intima Preghiera a Dio.
Domanda - A conclusione di questa esperienza formativa che ha partorito il libro “Bisbiglio d'Amore”, se dovesse isolare degli episodi che ricorda con particolare favore come li descriverebbe.
Giorgia Fontana Del Vecchio - La voglia di pubblicare questo libro si è sviluppata e concretizzata dopo alcuni eventi che ricordo con particolare favore e gratitudine verso coloro che hanno apprezzato la mia scrittura: tra cui l’invito al Municipio di Capri che ho ricevuto dal Sindaco Giovanni De Martino ad agosto 2015 per premiare la mia poesia “Capri” dedicata all’omonima isola. Successivamente ad Aprile 2017 il nipote di Pablo Neruda, l’Avv. Rodolfo Reyes, recatosi a Capri sulle orme dello zio, mi ha lasciato una dedica, oggi inserita nel mio libro, dopo aver visto la stessa poesia posta su una piccola mattonella che adesso è in Via Pizzolungo a Capri poco più sotto rispetto alla mattonella del grande Pablo Neruda con i suoi versi dedicati all’isola dell’Amore, grandissimo onore per me che ammiro tantissimo il poeta cileno. Ed infine, esattamente due anni dopo quell’invito, presso la Sala Consiliare del Comune di Capri ho presentato il mio libro “Bisbiglio d’Amore”.
Domanda - Quali sono le sue fonti d’ispirazione: altri autori che ritiene fondamentali nella sua formazione culturale e sentimentale?
Giorgia Fontana Del Vecchio - Tra gli autori che hanno costituito nel tempo fonte della mia ispirazione ci sono sicuramente Pablo Neruda, Giuseppe Ungaretti, Giacomo Leopardi, Dante Alighieri.
Domanda - Ci sono altre discipline artistiche, o artisti, che hanno in qualche modo influenzato la sua scrittura?
Giorgia Fontana Del Vecchio - Io ho suonato per molti anni flauto traverso, ho studiato canto lirico e musica leggera e oltre alle poesie, scrivo anche testi di canzoni tra cui “Gemelli d’Anima” presente in vari stores digitali, cantato da me con musica e arrangiamento di Ninni Ingrassia. Questi percorsi artistici incidono da sempre sul mio modus essendi, sulla mia Anima che a sua volta prova a tradurre in scrittura il Sentimento.
Domanda - Oltre a quello trattato nel suo libro, quali altri generi letterari predilige?
Giorgia Fontana Del Vecchio - Oltre il genere da me trattato, prediligo i romanzi e i libri di filosofia.
Domanda - Preferisce il libro tradizionale cartaceo o quello digitale?
Giorgia Fontana Del Vecchio - Preferisco il libro cartaceo al digitale poiché mi trasmette maggiormente il senso di una scrittura vissuta e sentita, se pur ammetto l’immediatezza del digitale.
Domanda - Per terminare, qual è stato il suo rapporto con la scrittura, durante la composizione del libro.
Giorgia Fontana Del Vecchio - Generalmente non mi piace impormi di scrivere qualcosa. Infatti durante la composizione del mio libro ho avuto sempre un rapporto spontaneo con la mia scrittura poiché mi piace scrivere quando sento l’ispirazione bussare al mio cuore e poi è lui -il mio cuore- che scrive, la ragione mediatrice decifra il suo sentimento e lo traduce in parole.
Domanda - Un motivo per cui lei comprerebbe “Bisbiglio d'Amore” se non l’avesse scritto.
Giorgia Fontana Del Vecchio - Se non lo avessi scritto io questo libro, lo comprerei perché mi intrigherebbe conoscere le vie di un lieve sussurro d’Amore che accarezza l’Anima.
Domanda - Ha in progetto altre opere da scrivere nel prossimo futuro? In caso affermativo, può darcene una anticipazione?
Giorgia Fontana Del Vecchio - Sì, continuerò a scrivere poesie e testi di canzoni. Un romanzo, chissà…
Collana Gli Emersi - Poesia
pp.68 €12.00
ISBN 978-88-591-4301-7
Il libro è disponibile anche in versione e-book
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