 | COME STELLE TRADOTTE - poesia di Tizia Fiore, inclusa nel libro "Ombre"
Come stelle tradotte
così sembravano
le ultime scie
di quei pensieri…
domani
sarebbero
stati
dilegui
e inutili
misteri
ora immensi
e travolti
da nuovi cieli.
Il libro è disponibile in eBook a Euro 4,99
Dalla quarta di copertina:
Tiziana Fiore nasce a Salerno, ma dopo i primi anni si trasferisce a Nocera Inferiore, dove attualmente vive e insegna da tempo Materie letterarie e Latino al Liceo Classico “G. B. Vico”, la stessa scuola che ha frequentato da adolescente, conseguendo la maturità con il massimo dei voti. Si è diplomata in Pianoforte e poi laureata in Lettere Classiche presso l’Università “Federico II” di Napoli, sempre con il massimo dei voti. Scrive poesie da “una vita” e ha partecipato a vari concorsi riscuotendo continui riconoscimenti: Premio speciale “Città di Bellizzi” con la poesia “Mamma quando poi ritorni”; Secondo premio Concorso “Per emozionArti”- Mediavox” con video su You -Tube dei SenzAlibri, con la poesia “Un ritorno”; Premio della Critica Concorso “Parlami d’amore, parlami di vita”, (poesia “Barlume d’amore”); Premio Giuria di Qualità, Concorso “Terra dei Fuochi “Mediavox, Italian Movie Award, (poesia “Pochi attimi”); Diploma d’onore al Concorso Internazionale di Poesia “Il Canto delle Muse” con la poesia “Una certezza” e pubblicazione in antologia.
La poesia “Visione” ha conseguito il DECIMO PREMIO - SEGNALAZIONE DI MERITO su 452 componimenti al 16°Concorso Internazionale 2015 di Poesia Nicola Paone, Tra le parole e l’infinito (con pubblicazione in antologia). Ha pubblicato anche qualche racconto, tra cui “Il cerbiatto dalle ali azzurre”, “La strada di perla”. Anche se per ora la sua rimane fondamentalmente un’indole poetica dove la poesia rappresenta uno stato d’animo in un momento puro, sublime, unico, è necessario talvolta, pur mediante un genere fantastico, esprimere in maniera più aperta il messaggio interiore che l’animo vuole diffondere al lettore… come nel caso dell’ultimo racconto, “La fata sfatata!” (Con cui recentemente si è classificata SESTA al XVII Concorso Internazionale di Narrativa, Nicola Paone, Tra le parole e l’infinito). Ha pubblicato per l’editore Aletti la raccolta di 18 poesie in BENTU DE SOLI con il titolo “POETANDO”. È di recente la pubblicazione della silloge poetica “Spazi”, sempre per l’editore Aletti (e seguita dalla diffusione di due interviste) divisa in una prima parte, più ampia, dal titolo, “Dentro l’anima” che rappresenta, appunto, la storia di un’anima, e in una seconda, che racchiude poesie in rima e filastrocche, intitolata “Nuvole”.
Ultimamente ha conseguito con la poesia LO SCIAME il Diploma di Merito al Premio letterario in onore di Alda Merini, “San Benedetto del Tronto nel cuore”.
Per l’editore Aletti ha partecipato a numerosi concorsi (Il Federiciano 2014, 2015e 2016, Premio internazionale Salvatore Quasimodo, Tra un fiore colto e l’altro donato, Luoghi di parole, Habere Artem, Verrà il mattino e avrà un tuo verso) conseguendo l’ammissione alla pubblicazione nelle relative antologie. I motivi interiori che la inducono a scrivere, a parte l’ispirazione, che lascia scorrere la penna sul foglio, sono i momenti occasionali, le intuizioni generate da emozioni pregresse che riemergono e che si snodano in versi e parole nascoste; tra i temi dominanti, il messaggio perenne della natura, gli echi più profondi che provengono dall’anima, le infinite sensazioni che la vita propone. Del resto, se è vero che “la bellezza salverà il mondo”, solo l’arte, in tutte le sue forme e pura nel suo stato, può davvero sollevare il mondo dalla sua perenne conflittualità!
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