| Articolo di Lino Zonin
Nel suo ultimo libro di narrativa, "Dall'altra parte del mondo - Storia di Vera e Trysa" (Aletti Editore), la scrittrice Annamaria Gatti alza leggermente il tiro. Destinatari dell'opera non sono più i bambini, ai quali aveva finora dedicato alcune fiabe ricavate dalle sue esperienze di insegnante e di psicologa, ma i cosiddetti "giovani adulti", una categoria nella quale il mondo editoriale inserisce la fascia di età che coincide con l'adolescenza ma che poi si allarga fino a comprendere praticamente la totalità dei lettori.
La tenera vicenda narrata da Gatti è infatti adatta a incontrare i gusti più vari perché parla direttamente al cuore di tutti e lo fa con una forma espressiva raffinata e di gradevolissima lettura.
Vera e Trysa sono due ragazze che si conoscono da sempre e condividono esperienze, entusiasmi e delusioni tipici della loro età. Entrambe amano la #musica, frequentano il conservatorio e suonano il #violino; entrambe si affacciano alla vita piene di speranza. Improvvisamente un terzo personaggio, tanto misterioso quanto influente, attraversa le loro giovani vite e le separa. Una delle due dovrà andarsene "dall'altra parte del mondo" e il distacco avrà il dolore di uno strappo, anche perché la nuova destinazione si rivelerà ben presto essere una metafora dell'esistenza e porterà con se un inatteso carico di sofferenza. Sarà la musica, il farmaco capace di curare la ferita e di aprire nuove prospettive di crescita.
Leggendo il libro si percepisce tutta la conoscenza maturata dall'autrice nel mondo della scuola, al quale, oltre alle fiabe, ha dedicato alcuni preziosi manuali di approfondimento didattico e psicologico. Nata a Lodi, vive da anni a Lonigo con la famiglia. Ha pubblicato Effetà, Erickson, Giunti e per La città della speranza. Collabora con alcune riviste, in particolare da anni scrive per il periodico "Città Nuova". E' autrice del blog di psicologia "Infanzia".
In quest'ultima opera si diverte a usare la forma narrativa per seminare piccole perle di saggezza che indicano una via che si può percorrere per affrontare con consapevolezza, ma senza drammi, anche le più ardue prove che la vita ci pone davanti.
Seguici su Facebook
www.facebook.com/alettieditore
e su Twitter
www.twitter.com/alettieditore
Visita il nostro Canale Youtube
www.youtube.com/alettieditorechannel |