 | Un romanzo intorno a Mozart non è da tutti i giorni. Pertanto l'uscita di un libro incentrato sulla figura del grande musicista, morto all'età di 35 anni dopo aver lasciato pagine indimenticabili di musica, può essere salutata come un piccolo avvenimento.
Tanto più che il romanzo in questione, da buon "romanzo storico" tratta della morte di Amadeus, che sarebbe avvenuta non nel 1791 ma nel 1973, in quel di Rovereto (nella foto). Un piccolo "giallo", dunque, e non solo sulla data della scomparsa!
Almeno così dice il cenotafio nello storico giardino Bridi di #Rovereto accanto alla più antica tomba di Wolfgang Amadeus Mozart. Quindi non un cenotafio - secondo il romanzo - ma la tomba vera e propria dell'illustre visitatore della Città della Quercia.
L'autore è un vero ammiratore dell'artista, avendogli già dedicato vari studi e ricerche, Fulvio Zanoni, roveretano doc autore tra l'altro di "Horus musicus" (1998) e di "Mozart ai confini d'Italia" (2013). Una passione per la musica derivata tra l'altro da essere docente e musicista lui stesso, esperto di cose mozartiane e critico musicale.
Il romanzo "Il delitto della Roggia Grande" (Aletti Editore) è stato presentato dall'autore, con concerto, giovedì 26 gennaio alle 20.30, a Palazzo Panni di Arco.
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