 | «Un libro di poesie in cui si affollano, in ordine apparentemente
spontaneo, emozioni, estasi, delusioni, ricordi di una vita che spaziano in epoche diverse e in luoghi tra loro lontani, ora reali, ora di pura fantasia. La ricchezza delle immagini, spesso ravvivate da potente colorismo, che comunicano vari temi, fa intravedere la ricca umanità dell’autore, i suoi molteplici interessi anche culturali. Essa si vale di una capacità espressiva altrettanto ricca sia per la padronanza delle lingue e dialetti diversi, sia per la voluta corrispondenza del tono, ora alto, ora aggressivamente realistico, alle varie situazioni.
Nel complesso, però, si coglie un filo conduttore predominante, la
stretta corrispondenza fra paesaggi naturali e sentimenti che essi suscitano; tra questi convincente l’abbandono consolatorio a Dio. Un po’ meno ricorrente una vena in apparenza umoristica, ma spesso a celare profondi problemi umani. Numerose poi le comparse di figure amate della famiglia, per lo più vissute serenamente, o di donne ricche di fascino ma talora dolorosamente deludenti, e addirittura di animali cari come il gatto Mirtillo. Tutto questo avvince il lettore che a poco a poco penetra nell’anima del poeta e gli si affeziona». (Prof. Giuliana Rizzo)
Gabriele Sala nasce a Milano il 24 gennaio 1943 e vive a Cinisello Balsamo. Dopo gli studi classici, si laurea in giurisprudenza alla Statale di Milano. All’età di sette anni scrive il suo primo componimento per il suo cane “Bobi”.
La sua prima raccolta di poesie “Un po’ di me” viene data alla stampa nel 2011. Ha ottenuto vari riconoscimenti nazionali ed internazionali. Attualmente risiede fra Cinisello Balsamo e Acquaseria di San Siro (CO) suo luogo dell’anima.
Collana Gli Emersi - Poesia
pp.96 €12.00
ISBN 978-88-591-3582-7
Il libro è disponibile anche in versione e-book
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