| La paura della vita è la principale malattia del ventesimo secolo
In questo terzo millennio, dove l’informazione è il sapere comune che frammenta le coscienze, mancano spazi reali di confronto e incontro, proprio nella stagione in cui la condivisione orizzontale dei social media ci illude di una fittizia fratellanza globale, rigorosamente dietro un monitor. Si percepisce indistintamente questa esigenza di riconoscere una zona franca per l’incontro elettivo, come dimostra il festival Letterario Il Federiciano – che si tiene ogni anno nell’unico Paese della Poesia, che ho avuto l’onore di progettare e realizzare – frequentato da migliaia di autori e visitatori, con l’intento di aderire a un evento che consente di proporre e ascoltare, che fa nascere quella contaminazione tra culture e esistenze che è da sempre il fondamento del progresso. E questo libro, come i prossimi che inseriremo in questa nuova collana, vuole ripercorrere questa incredibile esperienza, prendendo a prestito anche il nome: Il Paese della Poesia – Tre Poeti a raffronto.
Prendendo a prestito le parole di Carl Sandburg “La poesia è un'eco, che chiede all’ombra di ballare”, ci accingiamo a leggere i versi di Vincenzo Fiaschitello con Canti del sud e della memoria; Giuseppe Guidolin con Metalune; Angelo Piazza con Parole scritte a matita sperando che la nostra eco possa trovare sintonie con le tonalità dei versi proposti.
Infine, vi propongo come punto di partenza e di riflessione, la frase che dà il titolo a questa silloge: La paura della vita è la principale malattia del ventesimo secolo di William Lyon Phelps.
(estratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti)
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Vincenzo Fiaschitello con Canti del sud e della memoria
Qui il mio volto è disperso,
non sono più poeta:
i versi che scrissi il vento
insensibile li ha spinti
nel profondo oblio.
Giuseppe Guidolin con Metalune
Non si può decifrare
il silenzio inscritto
in bolle di parole mute
accatastate sull’abisso
di pensieri senza fondo
Angelo Piazza con Parole scritte a matita
Riesco a guardare il cielo
solo quando mi fa troppo male
osservare il mondo
Riesco a vedere il bene
solo quando ormai, è tardi
Collana Tre Poeti a Raffronto
pp.108 €12,00
ISBN 978-88-591-3466-4
Il libro è disponibile anche in versione e-book a €5,49
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