Home Page  
Progetto Editoriale  
Poesia  
Narrativa  
Cerca  
Enciclopedia Autori  
Notizie  
Opere pubblicate: 19989

-



VII PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE AL FEMMINILE

MARIA CUMANI QUASIMODO

SCADENZA
28 APRILE 2023

 

 



 

 

 

Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.

Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.

Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.

Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.


Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs

Se non hai Amazon o Ibs scrivi ad:

amministrazione@alettieditore.it

indicando nell'oggetto
"ordine libro da una feritoia osservo parole"

Riceverai tutte le istruzioni per averlo direttamente a casa.



Clicca qui per ordinarlo su Amazon

oppure

Clicca qui per ordinarlo su Ibs

****

TUTTO QUELLO CHE HAI SEMPRE VOLUTO
PER I TUOI TESTI

vai a vedere quello che ha da dirti Alessandro Quasimodo
clicca sull'immagine

Le opere più interessanti riceveranno una proposta di edizione per l’inserimento nella prestigiosa Collana I DIAMANTI
Servizi prestigiosi che solo la Aletti può garantire, la casa editrice indipendente più innovativa e dinamica del panorama culturale ed editoriale italiano


 
Info sull'Opera
Autore:
Rassegna Stampa
Tipo:
Racconto
 
Notizie Presenti:
 -

Intervista ad Aurora Coppola, che presenta ai lettori il libro “Alla Panchina Una Storia d’Amicizia”

di Rassegna Stampa

Domanda - Partiamo proprio dal titolo, come mai “Alla Panchina Una Storia d’Amicizia”?

Aurora Coppola - Ho deciso di intitolare il mio libro “Alla Panchina - Una Storia d’Amicizia” perché anche le più grandi storie d’amicizia e d’amore possono nascere in luoghi anonimi come ad esempio quello di una piazza dove esiste ancora una vecchia panchina, sola in mezzo a tante panche moderne e luci abbaglianti. La storia è incentrata sul rapporto tra due persone diverse ma è la panchina che le unisce, dunque per me merita una doverosa menzione.

Domanda - Quali sono gli argomenti ricorrenti, o per lei fondamentali, che tratta in questo volume?

Aurora Coppola - Gli argomenti trattati in questo volume sono la depressione (a mio avviso il nuovo male moderno), la recessione economica e il problema della droga come escamotage per alleviare le proprie sofferenze. In questo libro metto anche l’accento sull’impossibilità di comunicare se non tramite i social media, ho messo in evidenza anche il fenomeno del cyberbullismo, quello che considero la vigliaccheria dei giovani dei nostri tempi.

Domanda - Quanto la realtà ha inciso nella scrittura?

Aurora Coppola - Molto, sono sempre stata attenta all’attualità e ho scritto questo romanzo soffrendo le tematiche a me care in prima persona, ho provato a scavare nella mia anima e a domandarmi quali siano i nostri reali problemi, se alla fine non siamo un po’ tutti autolesionisti. Il mio libro mi ha aiutato a riflettere e arrivare alla conclusione che la felicità è una cosa semplice, che se si gioisse delle piccole cose sarebbe tutto più facile e superabile.

Domanda - La scrittura come valore testimoniale, cosa ha voluto salvare e custodire dall’oblio del tempo con questo suo libro?

Aurora Coppola - Ho voluto salvare i ricordi di alcuni luoghi a me cari, l’essenza di una persona a cui sono molto affezionata che porto sempre nel mio cuore e poi anche un po’ di me stessa di quando ero adolescente, mi sono ‘rivista’ negli anni ’90 ma con il giudizio della donna che sono diventata.

Domanda - A conclusione di questa esperienza formativa che ha partorito il libro “Alla Panchina Una Storia d’Amicizia”, se dovesse isolare degli episodi che ricorda con particolare favore come li descriverebbe?

Aurora Coppola - Sicuramente metterei come prima cosa la scoperta di quelli che sono stati i miei punti fermi per sviluppare la stesura della “Panchina”: ricordo un ragazzo che leggeva tutto concentrato “Confessions of an Irish rebel” di Brendan Behan alla panchina della fermata del tram, a Dublino. Mi chinai per vedere cosa stesse leggendo con tanto interesse, poco dopo comprai il libro, uno dei più genuini sulla storia recente dell’Irlanda, ve lo consiglio. Altra cosa che aggiungerei è sicuramente la mia esperienza personale a Dublino, una città che con i suoi luoghi e la sua gente mi ha dato molti spunti per sviluppare le location e arricchire le personalità dei miei personaggi.

Domanda - Quali sono le sue fonti di ispirazione: altri autori che ritiene fondamentali nella sua formazione culturale e sentimentale?

Aurora Coppola - Il mio background è costituito principalmente da autori di letteratura di lingua inglese (data la mia preparazione accademica). Tra i miei preferiti ci sono autori come Joyce, Beckett e Wilde, ma per il mio libro mi sono basata anche su tante opere di scrittori italiani come Elsa Morante e Italo Svevo.

Domanda - Ci sono altre discipline artistiche, o artisti, che hanno in qualche modo influenzato la sua scrittura?

Aurora Coppola - Mi sono avvalsa dell’arte figurativa per dare più credibilità ai miei personaggi, dopo tutto dovevo rendere bene l’idea di parlare per un ragazzo di diciotto anni e un uomo di cinquanta. Per fortuna che mi sono venuti in aiuto i ritratti di Francis Fitzgerald al quale mando un ringraziamento particolare per il suo contributo. Lo stile dei ritratti mi ha decisamente aiutato a rendere meglio la psicologia dei personaggi.

Domanda - Oltre a quello trattato nel suo libro, quali altri generi letterari predilige?

Aurora Coppola - Purtroppo non sono un genere di lettrice che va da un libro di gialli a un noir, oppure da un fantasy a una autobiografia, sono molto fossilizzata sulla pura e semplice narrativa senza troppi fronzoli. L’altro tipo di lettura che prediligo sono la poesia e i testi teatrali.

Domanda - Preferisce il libro tradizionale cartaceo o quello digitale?

Aurora Coppola - Sembrerò vecchia e anticonformista ma preferisco di gran lunga il paper back. Adoro il profumo di un libro appena comprato e non ancora sfogliato. Ho rispetto per la versione digitale comunque perché penso alle persone che la scelgono per la sua praticità e per il fatto che possono gustarsi i loro libri preferiti dove e quando vogliono senza portarsi dietro una valigia a parte!

Domanda - Per terminare, qual è stato il suo rapporto con la scrittura, durante la composizione del libro.

Aurora Coppola - Direi che ho avuto un rapporto quasi terapeutico con la scrittura. Ho scritto questo libro dopo averci pensato molto – circa quattro anni – mentre la stesura ne ha impiegato uno appena. In quel periodo stavo male dentro e fuori mi sentivo sola, così ho deciso di iniziare e completare questo “healimg process” avvalendomi dell’aiuto della lettura prima e della scrittura poi. Non sempre bisogna andare a fare psicoterapia per guarirsi, basta conoscersi bene!

Domanda - Un motivo per cui lei comprerebbe “Alla Panchina Una Storia d’Amicizia” se non lo avesse scritto.

Aurora Coppola - Sarei attratta dal disegno in copertina – ho visto gente incuriosita e non poco dalla “simpatica” rappresentazione della morte – e poi mi interesserebbe sapere il perché di “una storia d’amicizia” visto che per me questo è una delle cose più preziose che si possano avere, l’affetto e la fiducia incondizionata di una persona, avrei voglia di approfondire.

Domanda - Ha in progetto altre opere da scrivere nel prossimo futuro? In caso affermativo, può darcene una anticipazione?

Aurora Coppola - Sì, ho altre cose che sto portando avanti e che stanno prendendo forma pian piano. Ho altri due romanzi e una raccolta di poesie in lingua inglese, spero di poterle realizzare e pubblicare nei prossimi anni.

Titolo: Alla panchina. Una storia d'amicizia
Autore: Aurora Coppola
Prezzo di copertina: € 12,00
Dati: 2016, 140 p.
Editore: Aletti (collana Gli emersi narrativa)

Seguici su Facebook
www.facebook.com/alettieditore

e su Twitter
www.twitter.com/alettieditore

Visita il nostro Canale Youtube
www.youtube.com/alettieditorechannel
Segnala questa opera ad un amico

Inserisci una nuova Notizia
Notizie Presenti
Non sono presenti notizie riguardanti questa opera.