 | Il titolo dell’opera, Farou, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori.
All’interno di Farou (vento regionale che soffia da nord-est sul lago Aiguebelette in val d’Isere, nel dipartimento della Savoia. È vento freddo, che può rendere difficile e turbolenta la navigazione.) si susseguono, in ordine alfabetico: Giuseppe Billoni con Raffiche; Laura Campobello con L’universo nel cuore; Alessandra Cotoloni con EMOZIONI IN CARTA; Sara Fantini con Amoenus; Gabriella Giuliani con Essenza; Umberto Romano con Il tempo qui scorre.
(estratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti)
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Giuseppe Billoni con Raffiche
Di ogni sguardo o pensiero
ogni senso è arretrato
e già s’avvita il volgere in sé
di un persistente cadere
all’indietro.
Laura Campobello con L’universo nel cuore
Navigatore delle tue dune
inalo l’illusione di un miraggio
e liquefatto come cera
mi dissolvo nel fuoco delle tue sabbie.
Alessandra Cotoloni con EMOZIONI IN CARTA
Delicata, sfiorerò
ogni angolo delle tue stanche stanze
e solleverò la polvere
che in esse misera giace...
Sara Fantini con Amoenus
Fa’ riposare al capo le lacrime
e addolorare le mani,
al tocco della gloria
nel ritornare in strada,
ognuno a contemplare la luce pura
del Tuo domani.
Gabriella Giuliani con Essenza
Pregni profumi
inebriano olfatti
dissetano menti e
lavano tarli di
pensieri costanti
Umberto Romano con Il tempo qui scorre
Anche questa notte è piovuto
violenta e scrosciante la pioggia.
Germoglia il pane dei poveri
si cibano delle radici
le radici del mondo.
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Collana "Parole in "Fuga
pp.140 €12,00
ISBN 978-88-591-2479-5
Il libro è disponibile anche in versione e-book a €5,49
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