| Questa sera, amici miei adorati, dopo aver concluso il mio turno di lavoro in redazione sono andato in un luogo magico della mia "Milano meravigliosa": la casa-museo dedicata alla grande poetessa milanese Alda Merini. In quella emozionante e struggente cornice ho assistito alla romantica presentazione, accompagnata musicalmente da uno splendido quartetto di archi, della silloge "Oltre lo specchio la vita", che vedete comodamente adagiata sul mio comodino. L'opera è di una bella ed elegante signora, Alessandra Miorin, che è possibile tranquillamente annoverare tra le "meravigliose donne di Milano" (anche se lei è nata a Como), delle quali parlo in un capitolo del libro dedicato alla mia città. Studiosa di arte, musica, letteratura e filosofia, presidente di un'associazione culturale e organizzatrice di eventi al riguardo. Con Alessandra ci siamo conosciuti tempo fa attraverso le pagine dei nostri profili Facebook e soltanto stasera ci siamo visti e abbracciati con grande emozione e con la veloce promessa (nella naturale confusione di quegli attimi, tra il pubblico, davvero numeroso) di risentirci presto e di "incrociare" i nostri progetti artistici e professionali. Questo e molto altro accade di "meraviglioso" a Milano...
Ermanno Accardi (giornalista La Repubblica) |