 | A soli 21 anni, una giovane brissinese sta riscuotendo un notevole successo e risultati prestigiosi in campo letterario, grazie ad un libro presentato di recente al grande pubblico. Stiamo parlando di Marina Multari, classe 1994 e del suo romanzo intitolato "Jamie e il suo mostro" presentato di recente al Centro Giovani della città. Si tratta di un romanzo breve che possono leggere davvero tutti, grandi e piccini, con un forte carattere filosofico esistenziale e di argomento sociale e sentimentale.
Il romanzo narra di Jamie, la protagonista del romanzo, ovvero una una bambina molto particolare. La sua giovane vita si svolge come quella di tutte le sue coetanee, fino a quando un viaggio meraviglioso la porterà a ritrovarsi esattamente dove avrebbe dovuto essere, rivelandole i piccoli segreti della sua giovane esistenza. Ma veniamo all’autrice di romanzo, quella di Marina Multari, una ragazza che non solo sa ciò che vuole, ma sa anche come realizzare tutti i suoi progetti come ha fatto finora.
Una ragazza concreta e determinata che si è avvicinata alla scrittura attraverso un concorso di poesie. Dopo aver partecipato al premio Rai La Giara, la brissinese ha iniziato ad essere oggetto di numerose proposte editoriali. In breve tempo, la giovane si è trovata a firmare con la casa editoriale Aletti, con cui poi ha pubblicato il suo romanzo.
«Sono sempre stata secchiona e intraprendente - racconta Marina - ma non mancavano mai gli amici, poiché il mio carattere oscilla tra la ragazza seria e secchiona un po' filosofica e sognatrice, quello di una giovane che fa tante battute, scherza e fa ridere le persone».
«Mi auguro di diventare scrittrice a tutti gli effetti ma, soprattutto, il mio obiettivo è non smettere mai di imparare, di studiare e di crescere. Tra i progetti futuri ho altri due libri e una raccolta di racconti, oltre che continuare la mia raccolta di poesie sperando di pubblicarne una personale», sottolinea Multari.
«Per quanto concerne i miei personaggi, ognuno di loro ha carattere proprio. Nascono dalla mia penna ma si sviluppano come persone esterne a quello che potrebbe essere il mio intelletto. Una volta nati, hanno vita propria. Spesso "litigo" con loro, perché, magari, decido di imporre loro di fare o dire qualcosa che va contro il carattere che si sono, o meglio che abbiamo costruito insieme», ancora la giovane brissinese.
«Quando inizio a descrivere un personaggio, me lo ritrovo davanti a livello visivo ed è quasi come se mi dicesse: “Piacere, sono Jamie”. Non ho mai pensato a che nome dare ai miei personaggi, perchè in un certo senso, se lo sono scelto loro», chiude Marina. Il romanzo si può ordinare al negozio “Weger” di Bressanone o nelle altre librerie su tutto il territorio nazionale.
Marina Multari è nata a Bressanone il 29 gennaio del 1994. Si avvicina alla scrittura come cantante in un duo, per poi sperimentare
la poesia, che la porterà a pubblicare alcune delle sue opere e la narrativa, dalla quale nasce questo breve romanzo. Amante della storia e della filosofia, oltre che della musica e della scrittura, è studentessa di lingue e culture per l’editoria all’Università degli studi di Verona.
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