 | Domanda – Partiamo proprio dal titolo, come mai “Il volo delle parole”?
Maria Murriero - Il titolo del libro “IL VOLO DELLE PAROLE” prende proprio spunto da quello di una delle poesie presenti nella raccolta, nata dal suggerimento del gruppo poetico di cui faccio parte ”I POETI DELL’ARIETE”.
Domanda - Quali sono gli argomenti ricorrenti, o per lei fondamentali, che tratta in questo volume?
Maria Murriero - Questo libro di poesie non ha un filone unico, ma affronta vari temi fra cui l’amore, sentimento spesso presente, inteso anche nei confronti della natura, degli animali e di tutto ciò che ci circonda.
Domanda - Quanto la realtà ha inciso nella scrittura?
Maria Murriero - La realtà è spesso fonte di ispirazione, qualora io venga attraversata da emozioni semplici, di cui anche solo la vista della natura che mi circonda, oppure avvenimenti accaduti, o ancora ricordi che fanno parte del mio passato… come le poesie “Nostalgia e Primo Amore.”
Domanda - La scrittura come valore testimoniale, cosa ha voluto salvare e custodire dall’oblio del tempo con questo suo libro?
Maria Murriero - Un episodio di particolare interesse potrebbe essere la poesia “SCORRE IL TEMPO”, nata un pomeriggio dopo l’incontro con un mio amico che non vedevo da alcuni mesi. Mi aveva sorpreso come il suo viso mostrasse in così poco tempo evidenti segni che non avevo notato prima. Da qui la voglia di parlare delle rughe sul viso.
Domanda - A conclusione di questa esperienza formativa che ha partorito il libro “Il volo delle parole”, se dovesse isolare degli episodi che ricorda con particolare favore come li descriverebbe?
Maria Murriero - Le mie liriche sono per me tutte tratte da episodi particolari, momenti di vita, come l’episodio che mi ha ispirata la poesia “Incontro”, oppure i cani abbandonati che mi creano dolore da cui è nata “Occhi tristi”. Il petrolio che invade i mari ha ispirato la poesia “Un altro mare”.
Domanda - Quali sono le sue fonti di ispirazione: altri autori che ritiene fondamentali nella sua formazione culturale e sentimentale?
Maria Murriero - Leggo spesso libri di poesie in genere fra cui Pessoa, Dickinson per non dimenticare i classici con Carducci e Leopardi, Dante, e tanti altri. Le mie letture sono scelte dalla curiosità verso la conoscenza in genere. Si potrebbe dire che tutto per me è nato per caso. Nel 1989 decido di iniziare un percorso SPIRITUALE E DI CONOSCENZA, in particolare frequento un corso che parlava di Angeli custodi. Questo mi hanno permesso di entrare in contatto con il mio Angelo custode, che a sua volta mi ha portato verso la poesia. Direi quindi che è stata la poesia a cercare me, non io lei.
Domanda - Preferisce il libro tradizionale cartaceo o quello digitale?
Maria Murriero - Prediligo il cartaceo, da sfogliare e da sentire fra le mani.
Io sono una autodidatta, non seguo ritmiche preimpostate, ma mi faccio trascinare dalle parole e dalle emozioni e racconto quello che loro mi dicono, senza limiti.
Domanda - Un motivo per cui lei comprerebbe il libro se non lo avesse scritto.
Maria Murriero - “Il volo delle parole” contiene al suo interno un messaggio emozionale che và dritto al cuore di tutti, con l’utilizzo di parole semplici da tutti comprensibili, per questo lo consiglierei.
Libro: Il volo delle parole
Autore: Maria Murriero
Prezzo: Euro 12,00
2015, pp. 48
Editore Aletti (collana Gli emersi poesia)
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