| In quest’angolo dischiuso alla vita
pratico a volte la solitudine
altre l’amore che conduce a Te,
ultima meta, attraverso i sentieri
sinuosi dell’agire umano,
nelle aurore rosee
e nei tramonti tempestosi.
Quanta pace, quanti pensieri
in quest’angolo placante l’animo,
ove la luna opaca e timorosa
accarezza il pigro riposo
dell’uomo incantato
che, stanco, al Tuo cospetto, Madre,
grida la sua intima miseria.
Poesia vincitrice del concorso "Il Federiciano" e pubblicata su una stele di ceramica maiolicata affissa ad una abitazione di Rocca Imperiale, "Il Paese della Poesia".
Bando della nuova edizione del concorso "Il Federiciano", VII edizione (scadenza: 20 LUGLIO 2015)
http://www.rivistaorizzonti.net/concorsofedericiano.html |