| Giovane donna, sicuramente una promessa destinata a ulteriori pubblicazioni, Melissa, all’anagrafe Carmela Fello, arriva nel mondo dell’editoria con una raccolta di poesie (Io resto , Aletti, 2014) che colpisce per la sua schiettezza e per le frasi asciutte ma chiare. Frasi che esprimono in pieno il punto di vista di una ragazza aperta al mondo e desiderosa di esprimersi con la sua penna che sceglie di cantare la libertà come spiega l’autrice nella poesia che apre il florilegio.
Il tema della libertà di pensiero più volte appare nelle poesie di Melissa: libertà di esprimersi, di vivere, di far librare la propria anima. Una poesia che ha venature a tratti dickensoniane perché in comune con la grande poetessa americana dell’Ottocento Melissa Fello ha la medesima pulsione di vivere attraverso la parola.
È un lessico semplice ma tuttavia colto quello dell’autrice che denota un connubio indissolubile tra lei e la sua penna.
Le poesie dedicate all’amore sono delicate e discrete ma anche universali: l’amore non è un sentimento rivolto a una particolare persona quanto un sentimento pieno di speranza ma anche di dolente malinconia, quella malinconia che fa amare e attendere la notte a cui sono dedicati alcuni versi, così come accadde con il Foscolo nel suo magnifico sonetto, forse il migliore, dedicato alla sera.
Pugni di poesia verso il mondo, voce che non tace, sicura come quando esprime, evidenziando ogni pensiero con l’uso dei due punti sentimenti e propositi.
Il mondo di Carmela Fello è chiaro ed è pronto a farsi scoprire attraverso l’attenta lettura dei suoi versi, augurandoci che la sua voce non taccia ma continui ad esprimersi libera e fiera.
Recensione di Francesca Barile
Fonte: Sololibri.net
Link http://www.sololibri.net/Io-resto-Carmela-Fello.html
***
*****
Diventa nostro amico su facebook
http://www.facebook.com/alettieditore
Seguici su twitter
http://www.twitter.com/alettieditore
Canale Televisivo Youtube
http://www.youtube.com/alettieditorechannel
|