Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.
Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.
Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.
Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.
Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs
Leggere un libro è sempre un piacere ma se fosse il libro a leggere dentro di noi? Questo è quello che personalmente mi è successo scivolando sulle parole della scrittrice Maria Luisa Mazzarini. I miei occhi scorrevano leggeri sui testi ma il denso significato di essi, mosso da immagini che via via si creavano dentro le pagine, scorreva come un fiume in piena a riempire il mio animo. Letteralmente sono uscito sazio di questa linfa naturale che l'autrice ha saputo inserire con maestria tra enunciati mai banali e concetti sempre freschi e leggeri come le farfalle. Composizioni brevi e pulite, a mio modesto parere molto ben articolate e scorrevoli, fanno da sottofondo ad una lettura agevole e sempre pronta a donare qualcosa, come se ci fosse una dimensione nuova da visitare in ogni lirica. Nessuno potrà mai dire se un libro è migliore o meno di un altro, in questo mondo siamo tutti diversi e come tali dobbiamo lasciarci solo prendere le mani dalle emozioni e danzare con esse senza preconcetti e pregiudizi. Questa raccolta di poesie va letta senza pensare a nulla, come quando si osserva il volo di una farfalla e non ci si aspetta mai dove essa si posi. L'unica sicurezza è il volo.
“Perché… tradurre in realtà la BELLEZZA di un sogno? Una stella vive di Luce propria. Fioccano... Amori. Della Neve quel che rimane, è il suo SEGRETO. La sua poesia.” (Poesia dell'autrice)
Sono fotografie di istanti brevi, opere come carezze di vento che poi spariscono ma che lasciano sul viso e sul cuore l'impronta di un valore inestimabile. Il lettore deve spogliarsi del reale per poter entrare nella lettura di “Fuga in gonna di farfalle” e vestire abiti nuovi di cielo e terra, di foglie, di alberi e di vento fino a capire che oltre il fondo di qualcosa c'è sempre altro da scoprire. Queste poesie vanno lette così, come se dovessimo scoprire ancora il meglio di noi stessi.