 | “Viaggi, passioni, proteste
Piccole stanze buie
Inesplorati androni dell’anima
L’uomo e le sue ambizioni”
Il poeta annota la sua visione del mondo, da cui emerge la predominanza del sentimento d’amore, inteso anche come forza e istinto vitale, che dona energia all'esistenza. È raccontato il bisogno imprescindibile di condividere le bellezze con gli altri, per poterle apprezzare davvero; per esempio, con un amico.
Ai versi che indicano una proiezione positiva e che sono in maggioranza, si affiancano altri, che riflettono le difficoltà che si incontrano nello scenario della vita; come la depressione, che rimette tutto in discussione e ci presenta il bicchiere “mezzo vuoto”: «A volte mi domando “quando sono stato me stesso veramente?” Quando guardavo un vicolo cieco/Ed oltre il muro immaginavo l’infinito?/O quando di fronte all’infinito mi sentivo/Schiacciato, piccolissimo e sperduto?»
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Luigi Coccia (in arte Lux) nasce a Lucera in provincia di Foggia il 31 maggio del 1973. Ha frequentato gli studi di elettronica, conseguendo il diploma con qualifica professionale. Ama la musica, il cinema e la lettura in generale.
Titolo: La danza del tempo sul nostro io
Autore: Lux Coccia
Prezzo: € 8,00
Editore: Aletti
eBook
Guarda il booktrailer del libro:
http://www.youtube.com/watch?v=0_Zw0PzeGyo
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