Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.
Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.
Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.
Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.
Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs
Roberto Barbari è nato a Ponte della Priula (Treviso) l’11 settembre 1967. Si è diplomato in Elettronica Industriale nel 1987; dopo alcuni anni di lavoro ha ripreso gli studi all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con laurea in Filosofia e Scienze Umane nel 1999. Da allora lavora in una linea di montaggio di Electrolux a Santa Lucia di Piave (Treviso). Tre grandi passioni agitano il suo cuore, oltre alla donna che lo tiene in vita: suonare la chitarra, scalare montagne, leggere. Dell’intera produzione letteraria in gran parte ancora inedita, segnala: “Dai quattro angoli del cielo”, raccolta poetica edita da Il Filo nel 2008. “Il flauto di Pan”, raccolta poetica edita da Il Convivio nel 2009. “Carezze di luna”, raccolta poetica edita da Il Convivio nel 2010. Nel 2009 Penna d’Autore ha inserito in un suo C.D. La poesia “Manto di delizie”. Nel 2009 al concorso Giovanni Gronchi la silloge “Dai quattro angoli del cielo” si è classificata al terzo posto. E la poesia “Le ali del vento” è stata inserita nell’Antologia del premio. Nel 2009 al concorso Insieme nel mondo la silloge “Dai quattro angoli del cielo” si è qualificata come finalista, e lo stesso dicasi per il romanzo inedito “La coda del gatto”. Nel 2009 al concorso Alberoandronico la silloge “Dai quattro angoli del cielo” ha ottenuto un diploma di merito. Nel 2010 al concorso Franco Bargagna la silloge “Dai quattro angoli del cielo” si è classificata al sesto posto. Nel 2010 al concorso Città cava de' Tirreni ha ritenuto di premiare la poesia “Come un giglio tra le spine”.
DAL MONDO CHE MI CIRCONDA
Dal mondo che mi circonda
dagli uomini e dalle donne che
mi scelgono accanto
posso comprendere chi sono
io.
Perché le mie scarpe
vanno ai miei piedi
servono al mio cammino.
Perché dunque non comprendere prima?
Che uomini e che donne
che calzari sceglierei
per me:
che cuore?