| Articolo di Pino Curci, per "La Gazzetta del Mezzogiorno" (sezione 'Vivi la Città')
Belle, veramente, le poesie di Giusy Del Salvatore. Belle, profonde ed audaci. Nella raccolta «Chiamale come vuoi. Siamo solo poeti incompresi», edita da Aletti, la giovane autrice barlettana, 25 anni, laureanda in Lettere indirizzo editoria e giornalismo, giornalista pubblicista, ha inserito cinquantaquattro poesie che denotano non solo una profonda conoscenza di autori classici, primo fra tutti Catullo, ma anche dei contemporanei. E così i versi liberi di Giusy Del Salvatore spaziano dalle emozioni del quotidiano a quelle eterne dell’amore, sensuale ma sempre elevato a valore (infatti non si riesce a comprendere il confine tra il vissuto e quello carpito ad altri autori, come vere e proprie citazioni seminate tra i versi), dalla morte (trattata con estrema consapevolezza e poca angoscia, tristezza) all’impegno civile.
Siamo di fronte ad un inno alla vita, un canto quasi privo di malinconia che può lasciare il lettore disorientato da tanta grazia. Da «Omaggio Catulliano» a «Imago», passando per «Basterebbe un istante», «Cuore razzista» e « Vagabondi innamorati incapaci di parlare», è una trasmissione continua di emozioni, significati, paesaggi umani. Giusy Del Salvatore è autrice di poesie che lasciano poco spazio all’intimismo ma trasmettono paesaggi dell’anima, situazioni senza tempo. È giovane, Giusy Del Salvatore, ma già padrona dei versi, di un vasto orizzonte culturale e, soprattutto, delle lettere. Sulle sue composizioni l’autrice rivela «Ogni componimento è frutto di un’impulsiva esigenza di essere impresso su carta come testimonianza di vita. Parole nude, talvolta incomprese, figlie dell’esperienza o dell’immaginazione in cui non è difficile identificare l’amore come elemento chiave dell’intera opera, essendo questo, finora, l’energia più potente di cui si sia nutrito il mio corpo e la mia mente». [Pino Curci]
Diventa nostro amico su Facebook
www.facebook.com/alettieditore
Seguici su Twitter
www.twitter.com/alettieditore
Visita il nostro Canale Televisivo Youtube
www.youtube.com/alettieditorechannel |