Home Page  
Progetto Editoriale  
Poesia  
Narrativa  
Cerca  
Enciclopedia Autori  
Notizie  
Opere pubblicate: 19989

-



VII PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE AL FEMMINILE

MARIA CUMANI QUASIMODO

SCADENZA
28 APRILE 2023

 

 



 

 

 

Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.

Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.

Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.

Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.


Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs

Se non hai Amazon o Ibs scrivi ad:

amministrazione@alettieditore.it

indicando nell'oggetto
"ordine libro da una feritoia osservo parole"

Riceverai tutte le istruzioni per averlo direttamente a casa.



Clicca qui per ordinarlo su Amazon

oppure

Clicca qui per ordinarlo su Ibs

****

TUTTO QUELLO CHE HAI SEMPRE VOLUTO
PER I TUOI TESTI

vai a vedere quello che ha da dirti Alessandro Quasimodo
clicca sull'immagine

Le opere più interessanti riceveranno una proposta di edizione per l’inserimento nella prestigiosa Collana I DIAMANTI
Servizi prestigiosi che solo la Aletti può garantire, la casa editrice indipendente più innovativa e dinamica del panorama culturale ed editoriale italiano


 
Info sull'Opera
Autore:
Rassegna Stampa
Tipo:
Poesia
 
Notizie Presenti:
 -

"La strada da scegliere" ( Aletti Editore ) di Paolo Pagnotta su Periodico Italiano

di Rassegna Stampa

“La strada da scegliere”, prima raccolta di pensieri, poesie, canzoni di Paolo Pagnotta, edita da Aletti, si apre proprio con la prima poesia dell’autore, scritta tra i banchi di scuola a sedici anni. “La pagella” rappresenta quindi un esordio nel mondo della scrittura, è quell’avvicinarsi alla poesia in modo istintivo per dare libero sfogo alle emozioni di adolescente. Pagnotta s’introduce in punta di piedi nel mondo delle parole e cerca di domare corrispondenze e convergenze del proprio sentire.
Il poeta affronta i temi più svariati, dall’amore alla solitudine, a quel malessere esistenziale che arriva ad uccidere l’anima. Con uno stile semplice, ma convincente e a volte spiazzante, Pagnotta si spinge ad una riflessione costante sull’esistenza: “Io mi sento giusto/ in un mondo sbagliato/ mi sono perso/ in questo universo”.
Si accentuano gli attimi di sfogo e di inquietudine, quello stare in bilico alla ricerca di stabilità emotiva. Alcune poesie risultano particolarmente incisive proprio per quella drammaticità che si avverte nei versi. Canti di solitudine e sofferenza si alternano tra le pagine lasciando spazio ad uno spiraglio di luce che però appare come una mera illusione. “Non c’è cura per/ questo male invisibile che soffre dentro di noi”.
La felicità sembra una meta irraggiungibile per il poeta, quasi una chimera, lontana da qualsiasi intento personale.
È evidente che l’autore si affida alla poesia per una sorta di liberazione interiore, a consolazione di una quotidianità scandita dalle attese e dalle tensioni.
Foto: "La strada da scegliere" (Aletti Editore) di Paolo Pagnotta su Periodico Italiano “La strada da scegliere”, prima raccolta di pensieri, poesie, canzoni di Paolo Pagnotta, edita da Aletti, si apre proprio con la prima poesia dell’autore, scritta tra i banchi di scuola a sedici anni. “La pagella” rappresenta quindi un esordio nel mondo della scrittura, è quell’avvicinarsi alla poesia in modo istintivo per dare libero sfogo alle emozioni di adolescente. Pagnotta s’introduce in punta di piedi nel mondo delle parole e cerca di domare corrispondenze e convergenze del proprio sentire. Il poeta affronta i temi più svariati, dall’amore alla solitudine, a quel malessere esistenziale che arriva ad uccidere l’anima. Con uno stile semplice, ma convincente e a volte spiazzante, Pagnotta si spinge ad una riflessione costante sull’esistenza: “Io mi sento giusto/ in un mondo sbagliato/ mi sono perso/ in questo universo”. Si accentuano gli attimi di sfogo e di inquietudine, quello stare in bilico alla ricerca di stabilità emotiva. Alcune poesie risultano particolarmente incisive proprio per quella drammaticità che si avverte nei versi. Canti di solitudine e sofferenza si alternano tra le pagine lasciando spazio ad uno spiraglio di luce che però appare come una mera illusione. “Non c’è cura per/ questo male invisibile che soffre dentro di noi”. La felicità sembra una meta irraggiungibile per il poeta, quasi una chimera, lontana da qualsiasi intento personale. È evidente che l’autore si affida alla poesia per una sorta di liberazione interiore, a consolazione di una quotidianità scandita dalle attese e dalle tensioni.


Diventa nostro amico su Facebook
www.facebook.com/alettieditore

Seguici su Twitter
www.twitter.com/alettieditore

Visita il nostro Canale Televisivo Youtube
www.youtube.com/alettieditorechannel
Segnala questa opera ad un amico

Inserisci una nuova Notizia
Notizie Presenti