Home Page  
Progetto Editoriale  
Poesia  
Narrativa  
Cerca  
Enciclopedia Autori  
Notizie  
Opere pubblicate: 19989

-



VII PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE AL FEMMINILE

MARIA CUMANI QUASIMODO

SCADENZA
28 APRILE 2023

 

 



 

 

 

Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.

Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.

Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.

Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.


Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs

Se non hai Amazon o Ibs scrivi ad:

amministrazione@alettieditore.it

indicando nell'oggetto
"ordine libro da una feritoia osservo parole"

Riceverai tutte le istruzioni per averlo direttamente a casa.



Clicca qui per ordinarlo su Amazon

oppure

Clicca qui per ordinarlo su Ibs

****

TUTTO QUELLO CHE HAI SEMPRE VOLUTO
PER I TUOI TESTI

vai a vedere quello che ha da dirti Alessandro Quasimodo
clicca sull'immagine

Le opere più interessanti riceveranno una proposta di edizione per l’inserimento nella prestigiosa Collana I DIAMANTI
Servizi prestigiosi che solo la Aletti può garantire, la casa editrice indipendente più innovativa e dinamica del panorama culturale ed editoriale italiano


 
Info sull'Opera
Autore:
Rassegna Stampa
Tipo:
Poesia
 
Notizie Presenti:
 -

Il libro di aforismi “Il suono delle schegge” ( Aletti Editore ) di Enrico Fattizzo, sul Nuovo Quotidiano di Puglia ( Articolo di Antonio Errico )

di Rassegna Stampa

A Torino “La settimana dell’aforisma”. In questa cornice, presso la Biblioteca Civica di Torino, è stato presentato anche il libro di aforismi e pensieri del salentino Enrico Fattizzo dal titolo “Il suono delle schegge” (Aletti Editore)


Frammenti. Aforismi. Pensieri in una sintesi essenziale. Micronarrazioni che racchiudono significati sostanziali. Si potrebbe forse definire così il libro di Enr
ico Fattizzo intitolato “Il suono delle schegge”, edito da Aletti.
Il titolo è carico di senso.
La scheggia è un frammento irregolare staccato da una materia dura e frangibile. Un frammento tagliente, acuminato.
Questi frammenti si staccano da un pensiero organico, coerente, coeso. Diventano taglienti, acuminati, attraverso una osservazione costante e sistematica, attraverso una riflessione approfondita dei fatti, dei fenomeni, delle storie di ogni giorno o dei dubbi che coinvolgono l’uomo o sui quali l’uomo si interroga dai tempi di Adamo. Che non possono avere risposte, soluzioni valide per tutti, in ogni tempo, in ogni luogo. Anzi, si ripropongono continuamente, spesso in modo più complesso, complicato. In questi dubbi, in queste tematiche, in queste problematiche, Fattizzo sprofonda, scava, cercando di diradare il fumo del luogo comune, dell’opinione abusata, di sbrogliare la matassa semantica. Si tende alla ricerca della montaliana maglia rotta nella rete perché sa perfettamente che è in quella smagliatura il lievito del significato. Analizza. Compara, dimostrando che ogni significato è comunque provvisorio, relativo all’intreccio dell’esistere di ciascuno. Scrive Fattizzo: “Solo l’uomo che smantella continuamente il suo sistema di convincimenti, fino a creare una tabula rasa, non avrà sorprese dalla vita”.
Per Fattizzo la frammentarietà è un metodo che intende rappresentare la diversità e la complessità dei processi di pensiero e, al tempo stesso, i suoi nuclei originali, quelli che talvolta chiamiamo ossessioni. Il motivo o il movente di queste ossessioni è l’ansia di comprendere i sensi delle cose che da sempre sfuggono a un pensiero organico e sistematico e che talvolta invece si lasciano avvicinare da una percezione o da un’emozione. Cioè da una condizione che riesce a contemperare la dimensione logica-razionale con quella senso-percettiva.
Questi schizzi di pensiero, dice l’autore, nell’introduzione, possono essere definiti “come un specchio delle emozioni che la vita regala. Emozioni che vengono introiettate, elaborate, vivisezionate, analizzate, modellate e trasposte su un foglio bianco avido e accogliente”.
Forse si potrebbe dire, dunque, che nel processo di elaborazione di Fattizzo in principio non è il Verbo ma un’emozione. Il Verbo è in una conclusione – la scrittura – che dà una motivazione – o comunque una giustificazione – al principio. Come dire: si sente e si pensa solo per avere l’occasione per scrivere la sensazione e il pensiero. Il che davvero non è poco.

(Articolo di Antonio Errico, Nuovo Quotidiano di Puglia, edizione di Lecce, del 21 ottobre 2012)


Diventa nostro amico su FACEBOOK
http://www.facebook.com/alettieditore

Seguici su TWITTER
http://www.twitter.com/alettieditore





Segnala questa opera ad un amico

Inserisci Nuova Notizia

Nessuna notizia inserita

Notizie Presenti
Non sono presenti notizie riguardanti questa opera.