| “Il giardino di Dida” è un romanzo tenero ed appassionante che rappresenta un viaggio introspettivo verso la maturità esistenziale dell’artista.
Il romanzo comprende sette racconti da cui si evince la sequenza di episodi che interrogano l’artista e la portano ad una analisi storica ed edificante del carattere umano. Attraverso eventi, situazioni, oggetti, veri o immaginari, Anna Algieri coglie gradualmente la condizione di ‘conoscenza e consapevolezza’, quali momenti di accettazione e chiarezza di fronte ad emozioni reali, presenti e passati: tutto porta alla verità, al senso della vita e alla sua bellezza.
Lo stile adottato dalla Algieri in questa sua nuova creazione è singolare. Lasciando un po’ da parte la poesia , che la contraddistingue come artista dai ‘pieni toni lirici’ , ci offre un lavoro snello, agile e semplice da leggere.
Il romanzo comprende sette fantasie:
1) Mamma Rosa
2) Riccioli d’oro
3) Le mie bambole
4) Al crepuscolo della Pasquetta
5) Lo sguardo innocente
6) Il giardino di Dida
7) L’amore impossibile
Collocati in quest’ordine i racconti presentano, strutturalmente e per contenuto, il messaggio chiave della ‘proiezione intima’ dell’artista. Affetti , ricordi, episodi e stati d’animo vengono evocati in modo lieve e delicato sotto forma di ‘favola’. Anna Maria Algieri dà sfogo alla sua immaginazione , alla fantasia, lascia parlare la natura, i fiori, il crepuscolo, gli oggetti, gli animali.
L’uso della ‘metafora’ le consente di esprimere meglio aspetti della vita che hanno colpito e ancora ravvivano la sua psiche : si evince il cammino emozionale ed introspettivo che condurrà alla maturità e alla accettazione della vita.
Il romanzo, così come è strutturato, esprime un linguaggio semplice che unisce il momento storico (legato alla vita personale dell’artista) e quello della favola (legato all’immaginazione, alla finzione). Il lettore dovrà usare discrezione e rispetto per la sensibilità che viene offerta e coglierne la squisita dolcezza e il trasporto emozionale.
Forte di temperamento Anna Maria Algieri nel suo romanzo propone ‘valori e simboli’ radicati nello spirito umano che nutrono continuamente l’esistenza: la figura della madre (mamma Rosa), i ricordi e i giochi adolescenziali (Riccioli d’oro – Le mie bambole), la paura di smarrirsi (Al crepuscolo della Pasquetta), la cecità fittizia (Lo sguardo innocente), l’amore puro e sacrosanto minato dall’infedeltà (Il giardino di Dida), l’amore struggente della passione (L’amore impossibile).
Questi elementi parlano della condizione dell’uomo costretto a trascinare con sé il proprio ‘fardello’ esistenziale. Il romanzo colpisce per la sua semplicità ed umiltà, caratteristiche proprie dell’artista che lo ha partorito: si vive così la magia della realtà e della favola.
(Giuseppina Raio)
Titolo: Il giardino di Dida
Autore: Anna Maria Elisabetta Algieri
Editore: Aletti
ISBN: 9788859101628
Prezzo: 7,99 Euro
EBook
Diventa nostro amico su facebook
http://www.facebook.com/alettieditore
Seguici su twitter
http://www.twitter.com/alettieditore
|