| Pasini ha un’umanità ‘sui generis’, è una personalità volitiva, un carattere forte, temprato dalle difficoltà.
Egli descrive gli eventi del suo narrare con flash che illuminano momenti significativi e svolte della sua esistenza.
I racconti sono fotogrammi di storia attraversata in prima persona: dalle sue prime esperienze infantili e poi giovanili a Brescia e dintorni, dalle quali emerge prorompente in luce un carattere mai domo e inquieto in cerca sempre di ostacoli da superare proprio per realizzare la sua vita da idealista impenitente, che si coniuga in maniera mirabile con una capacità imprenditoriale di rilievo, avendo egli - poi - in Calabria dato vita ad una Fattoria - il RANCH - costruita pezzo a pezzo con il sudore delle sue fatiche, il lavoro della sua intelligenza e della sua professionalità. A volte il testo ha il sapore di un’epica, laddove egli lotta e poi vince contro tutte le forze che gli scatenano contro, quelle della natura avara e quella di una cultura - la calabrese - incapace di comprendere il livello della sfida in atto. Assai significativo è il suo rapporto con la ricerca, “sull’alga spirulina”, attività d’avanguardia nella produzione di energia verde, poi interrotta per l’incapacità d’intendere da parte di una classe politica immatura e impreparata. È un libro di memorie di vita e di riflessioni su una società in rapida trasformazione, dalla fine del secondo conflitto mondiale in poi: egli la percorre e racconta il progressivo abbandono dell’uomo dalla natura, vissuta in tutta la sua freschezza. Spiccano tra le varie perle, alcuni racconti: Nonno pomodoro, gli insegnamenti degli animali, la cavalcata dell’autore in una notte di tempesta, le figure del padre e della madre, accarezzate con dolcezza penetrante ed esemplare rispetto filiale.
Si consiglia la lettura dell’opera per la freschezza della lingua e per il dialogato che ha un suo specifico peso emotivo, quello del parlato, teso a definire e scolpire. Le massime sono incandescenze.
Diventa nostro amico su facebook
http://www.facebook.com/alettieditore
Seguici su twitter
http://www.twitter.com/alettieditore
|