 | «Marco aveva solo otto anni e proprio in quel corso, nel ’43, nella sua contrada, fu aperta una scuola elementare, che avrebbe permesso ai bambini del luogo di non rimanere analfabeti. La stanza, che doveva essere destinata a diventare scuola, era una stalla messa a disposizione dal proprietario di una masseria del posto. Infatti, all’interno di quell’aula, si trovava ancora la mangiatoia che faceva da deposito dei pochi libri e quaderni che la scuola metteva a disposizione dei bambini che non potevano comprarseli.
In quella scuola fu mandato a insegnare un maestro di Firenze di nome Luciano Faillo».
(Dall’incipit del libro “La missione del maestro e il piccolo Marco).
Con queste parole, incomincia il racconto di Antonietta Comparato che ci riporta indietro, al secolo scorso, negli anni della seconda guerra mondiale. In queste pagine assaporiamo un mondo lontano, di sentimenti genuini, di gravi difficoltà economiche affrontate e superate grazie alla solidarietà della famiglia di un tempo.
Antonietta Comparato nasce a Rotondella (MT) nel 1961 da una modestissima famiglia di contadini. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, iniziando a scrivere già in tenera età poesie e racconti.
Nel 1983 pubblica la prima silloge poetica, Io e i miei versi. Sue poesie sono state inserite nei volumi: Messaggi Lucani nel 2003; Habere Artem vol. XIII nel 2010; Dedicato a... Poesie per ricordare, vol. 8 nel 2011; nello stesso anno pubblica altre sue poesie in Luce nel tempo.
Sempre nel 2011 ottiene il quarto posto al concorso La Mia Terra, a Potenza, con il racconto Il ragazzo delle calanche. Scrive, inoltre, sceneggiature teatrali in vernacolo Rotondellese, che vengono realizzate nel suo paese natio nelle serate d'estate e d'autunno.
Collana "Gli Emersi - Narrativa"
pp.56 €12,00
ISBN 978-88-591-0117-8
Il libro è disponibile anche in versione e-book a €8,00
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