 | In questo racconto si intrecciano due storie straordinariamente avvincenti. Nella prima, sono raccontate le vicende di una famiglia che parte per trascorrere un picnic in un posto che sceglieranno per caso durante il tragitto in macchina e sarà vittima di un pauroso giorno da Incubo, che sconvolgerà le loro vite…
...E, nella seconda, quelle di una invalida, Rosalinda, a cui, proprio quando non si aspetta più nulla dalla vita, accadono cose stupende.
Le storie, che possono essere lette separatamente, in quanto autonome ai fini della comprensione e del senso, sono legate dalla protagonista della seconda storia, che vive una condizione esistenziale che è condizionata dagli eventi del primo racconto.
Carmela De Pasquale si confronta, nella prima storia, con un genere drammatico, con una realtà negativa, caratterizzata da un male irrazionale, mostrandoci le pene di un protagonista maschile che, da un giorno all’altro, si ritrova senza punti di riferimento e dovrà fare i conti con un dolore assurdo. Nella seconda storia, al contrario, dà spazio ai sogni e ai progetti di una vita - quella di Rosalinda - che troverà, finalmente, il suo riscatto e, superando anche la sua disabilità fisica (è costretta infatti su una sedia a rotelle), riuscirà a raggiungere traguardi impensabili.
Collana "Gli Emersi - Narrativa"
pp. 56 Euro 12,00
ISBN 978-88-591-0029-4
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