Home Page  
Progetto Editoriale  
Poesia  
Narrativa  
Cerca  
Enciclopedia Autori  
Notizie  
Opere pubblicate: 19989

-



VII PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE AL FEMMINILE

MARIA CUMANI QUASIMODO

SCADENZA
28 APRILE 2023

 

 



 

 

 

Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.

Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.

Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.

Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.


Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs

Se non hai Amazon o Ibs scrivi ad:

amministrazione@alettieditore.it

indicando nell'oggetto
"ordine libro da una feritoia osservo parole"

Riceverai tutte le istruzioni per averlo direttamente a casa.



Clicca qui per ordinarlo su Amazon

oppure

Clicca qui per ordinarlo su Ibs

****

TUTTO QUELLO CHE HAI SEMPRE VOLUTO
PER I TUOI TESTI

vai a vedere quello che ha da dirti Alessandro Quasimodo
clicca sull'immagine

Le opere più interessanti riceveranno una proposta di edizione per l’inserimento nella prestigiosa Collana I DIAMANTI
Servizi prestigiosi che solo la Aletti può garantire, la casa editrice indipendente più innovativa e dinamica del panorama culturale ed editoriale italiano


 
Info sull'Opera
Autore:
Rassegna Stampa
Tipo:
Poesia
 
Notizie Presenti:
 -

"Vita nel binario" la prima opera di poesia di Angelo Eterno ( su News in Provincia). Intervista all'autore.

di Rassegna Stampa

Angelo Eterno vittoriese di 33 anni, dal 2001 vita romana, nella capitale. Dal diploma all’animazione turistica sino a scoprire la passione per la recitazione. Pochi mesi fa la sua prima fatica editoriale: “Vita nel binario”. Uno spaccato della propria vita dove dentro vengono catapultati pensieri e stati d’animo.
Un’intervista per imparare a conoscerlo meglio.


Domanda - Angelo, la vita dell’artista in senso lato, nasconde insidie, difficoltà ed a volte parecchie impossibilità. A 33 anni dove crede di essere giunto?

A. Eterno - In realtà credo sempre di non essere mai partito o per lo meno di aver mosso solo il primo passo con la faccia di chi si guarda intorno chiedendosi “… e adesso che succederà?”. Mi piace questo modo di pensare perché alla fine è lo stesso che adottano i bambini quando iniziano a camminare, un passo dopo l’altro bramosi di conquistare con la propria tenacia la piena libertà nel poter andare da soli, certo di cadute se ne fanno tante, ma come loro, sempre in piedi pronti al prossimo passo verso la corsa spensierata.

Domanda - “Vita nel binario”, fatica editoriale che cela, tra le altre cose, il messaggio di un figlio deluso dalla propria terra, che per alimentare i propri sogni ha dovuto scegliere “lidi” migliori?

A. Eterno - Rispetto alla sua domanda, non posso fare altro che risponderle con questa frase: “… Cu nesci, n’arrinesci”. Era mia nonna che la ripeteva sempre quando le raccontavo di qualche piccola vittoria in ambito artistico e non su terra “Continentale”. In queste parole è racchiusa la carica e la forza di cui mi sono nutrito nei momenti più difficili facendone tesoro. In quanto alle delusioni non credo di averne, la mia terra mi ha dato tanto e continua a darmi tanto; anche sul fatto di essermi spinto verso “lidi” migliori, non la vedo come una cosa negativa anzi come una marcia in più che altri non hanno.

Domanda – Vive la propria quotidianità a Roma. Nella vita svolge la mansione di informatico, ma un grande posto nel cuore è dedicato alla recitazione. Quanto ritiene possibile un futuro da attore affermato?

A. Eterno – Nella vita tutto può accadere, credo molto nelle coincidenze anche se la fortuna fa gran parte del gioco. Non c’è dubbio che il talento e la preparazione artistica siano le basi solide affinché tutti questi ingredienti possano dare frutto ad un buon e duraturo risultato. Cerco di vivere il momento, la filosofia dell’ “hic et nunc” vivendo con consapevolezza il presente fatto di piccole soddisfazioni e sacrifici. La difficoltà sta ovviamente nel fatto di dover gestire lavoro e passione, ma devo dire che fino ad ora è andata abbastanza bene.

Domanda – Vittoria, la Sicilia, la provincia iblea. Descriva questi tre luoghi e li metta in relazione con le scelte di vita da lei intraprese.

Eterno - Vittoria è una città fatta di contraddizioni e molte sfumature, capace di mantenerle inalterate nel tempo, se dovessi associarla ad un artista, beh sicuramente sarebbe Escher. La Sicilia in generale è una grande terra di culto e tradizioni, fatta di colori accesi e animi vivaci. La provincia iblea è molto affascinante, sembra un piccolo mondo a sé identificato fortemente da carrubi e dalla classica pietra bianca, il paesaggio è collinare dove si può scorgere facilmente lo sconfinato mare, tutto questo è sicuramente presente e vivo in gran parte della mia opera.

Domanda - Un’ultima domanda. Quanto ha scelto di vivere la propria “vita nel binario”, non sarebbe meglio essere “treno”?

A. Eterno – “Vita nel binario” vuole essere quasi una provocazione rispetto a quanto stiamo vivendo nella società di oggi. La genericità del titolo potrebbe far riferimento a qualsiasi argomento, d’altra parte già appena nati riescono a metterci dentro un binario con le solite convenzioni sociali, dove sta l’abilità? Arrivare alla leva dello scambio, impugnarla con il coraggio a due mani e tirare cambiando semplicemente direzione. Un treno?! No grazie! Preferisco essere una Littorina a gasolio inarrestabile, tappa dopo tappa lentamente, osservando e godendo di tutto il panorama possibile.


(Intervista pubblicata sul giornale “NewsInProvincia”)

Diventa nostro amico su facebook
http://www.facebook.com/alettieditore

Seguici su twitter
http://www.twitter.com/alettieditore

Segnala questa opera ad un amico

Inserisci una nuova Notizia
Notizie Presenti