 | Il sesto giorno Dio creò l'uomo: furono Lui e lei che genereranno l’Adamo e l’Eva di ogni stagione con gli stessi problemi di adattabilità di ogni moglie e marito! Il fine ultimo: conoscersi e sopravvivere amandosi.
Fu una coppia come ne esisteranno ancora tante altre, con l’uomo vicino, a fianco della donna, carne della sua carne, con la certezza di un futuro in una storia da raccontare... Giorni non probabili, ma certi giacché Dio li fece nudi e senza vergogna, leggibili e riconoscibili, adulti, senza precedenti esperienze e condizionamenti: liberi come il loro arbitrio, liberi come i loro pensieri tendenti a Dio. Da essi il futuro, figli e generazioni con gli stessi geni del primo uomo e sua moglie.
Li aveva collocati nell’Eden ma progettò di metterli ovunque, anche a Harem, in una favela o a Pechino quando essi conobbero sé stessi e il frutto del bene e il male: poi fu un altro giorno, il settimo, quello della Grazia.
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Lorenzo Trovarelli, sessantacinquenne, vive a Pescara. Dopo gli studi classici e giuridici, è amministratore dell’azienda paterna, che attualmente dirige. Sposato, la moglie, una ex funzionaria dell’Inps, le due figlie, una oculista e l’altra ortottista. Ha collaborato con giornali locali per la realizzazione di articoli sportivi.
In seguito a una grave malattia, un sarcoma di terzo grado, che combatte e vince con numerosi interventi chirurgici, l’autore inizia una ricerca del proprio io, con un migliore e continuo avvicinamento a Dio, in un’attenta analisi della Sua parola.
Collana "Gli Emersi - Saggistica"
pp.186 €14,00
ISBN 978-88-591-0048-5
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