 | «Non voglio che le mie frasi celebri se le inventino, un domani, i biografi. Preferisco coniarle io!». A parlare è Charlie Chaplin che, forse, ha sempre saputo che sarebbe diventato un grande protagonista del cinema mondiale. Sarà per questo che ha sempre voluto esprimere la sua opinione sui fatti che lo riguardavano.
Un esempio? «A differenza di Freud io non credo che il sesso sia la cosa più importante. È più facile che incidano sulla psicologia il freddo, la fame e la vergogna della miseria».
Al comico è legato, poi, un aneddoto divertente: nel 1915 partecipò in Francia ad una gara come sosia di se stesso e fu subito scartato dalla competizione. Ma la cosa più strana è che tutti pensavano che lui fosse davvero un sosia!
Charlie Chaplin (Charles Spencer Chaplin), nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Corsier sur Vevey il 25 dicembre 1977, figlio d’arte, ha iniziato a lavorare da giovanissimo nel mondo dello spettacolo.
Durante il periodo di massimo successo, una volta dichiarò: «Sono conosciuto in qualsiasi parte del mondo, e persino da gente che non ha mai sentito parlare di Gesù Cristo».
(Notizia pubblicata nella rubrica "Pillole" della rivista Orizzonti, a cura di Carlo Tetali)
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